Che bella! Molto "chic" con i listelli in finto (o vero?) legno e gli interni in similpelle bordeaux! Ha pure il tetto apribile in tela???

Caspiterina che festival delle rarità pure stasera!!

Ragazzi l'ho venduta a malincuore..
l'anno di immatricolazione è 1971, il modello è traveller, mentre prima si chiamava "countryman".. Una abitabilità stellare...
Ma i lavori di ripristino della carrozzeria (bollicine, opacità ecc.) , del tettuccio e del motore (un 1100 di provenineza im3) mi hanno fatto desistere.. Ma ne tengo un ottimo ricordo.. Superfluo ricordare la rarità di queste auto in Italia...

Le frecce bianche sono di una rarità totale , specifiche della versione italiana..

Bella, rarissima ed elegante.

Quasi introvabile da noi, rara già all'epoca (quando era più facile trovare le versioni italiane IM3 e J5 Innocenti, oggi sparite pure quelle), una vera auto inglese: innovativa, delicata, per palati fini.
E poi ha la chicca delle Hydrolastic......

Una vera crux! Ho dovuto far venire dal regno unito un polmoncino (displacer) trovato grazie a san ebayo... Un giorno trovai la morris accasciata da un lato tipo nave arenata... Poi ad aspettare il liquido alcolico delle hydrolastic, presso l'unico o quasi centro rover a Roma che ha l'attrezzo per pomparle
Però aveva un'ottima tenuta di strada , sempre sicura, ci andavo come con un'auto di oggi.
Poi a differenza delle Mini, aveva i dischi anteriori, per cui anche frenata sicura..

Bellissima, peccato che il porta corone sul tetto non c'entri molto....piuttosto io metterei una badge bar anteriore. Una delle familiari medio piccole più riuscite nel panorama europeo, insieme a Peugeot 204 e, direi, Alfasud. Gli inglesi prima con la Mini, poi con queste Ado 16 e le sconosciute Austin/Morris 1800, soprannominate Landcrab in terra d'origine, offrirono un rapporto dimensioni/spazio interno da primato. Fare un confronto con Fiat 1100 e Renault 8 coeve alle Austin/Morris A16, oppure Innocenti J4 e Im3