Anche i non Alfisti non possono restare indifferenti a questo meraviglioso esemplare di berlina sportiva dalla tinta molto raffinata e dai millerighe,in ottime condizioni.
Tuttavia la' dietro c'e' un musetto a me familiare
Dopo la BMW dei giorni scorsi, un'altra auto "banditesca" targata Como? Residuato dei contrabbandieri anni 70/80 delle mie zone. Dovete sapere infatti che qui verso il confine quel "mestiere" era uno dei più praticati e prolifici (a sentire i racconti di chi è stato protagonista). E come "mezzi di fuga" erano spesso usate, manco a dirlo, Giulia, Alfetta, 1750 e 2000, BMW NK, 02, Serie 5 ed E3, Fiat 125 e 132. Dopo l'avvento della Golf GTI era nato un nuovo "filone" fatto di, appunto Golf, Ritmo Abarth e R5 Alpine Turbo. Ad avere la fortuna di poter leggere "La Provincia" di quegli anni, è facile imbattersi in articoli in cui le nostre beniamine sono spesso protagoniste (in negativo) di fatti di cronaca legata a questo "traffico" che ormai è un ricordo per gli inguaribili nostalgici della mia zona, oggi un pò in la con l'età...
Qualche anno fa, l'autista del bus che da Como porta a Cernobbio, in occasione della domenica riservata al Concorso d'eleganza Villa d'Este, mi raccontava di questi moderni "spalloni", muniti delle più potenti auto dell'epoca. Le berline, come le Giulia, venivano spogliate di tutto l'arredo interno: in pratica, restava solo il sedile di guida, il resto dell'abitacolo era dedicato ad ospitare casse di sigarette
...e prestazioni al top, ancora oggi notevolissime. Quattroruote dell'epoca registò oltre 191 km/h di velocità massima e lo zero cento in 9,5 secondi.
Per competere con lei ci volevano auto con motori di almeno 3 litri di cilindrata.
Fantastica. Una delle mie Alfa preferite dei bellissimi cerchi e dal colore tutto sommato gradevole, nonostante la preferisca in ben altre tinte: mi chiedo se abbia il differenziale autobloccante.
Per la precisione 8,7 secondi! Quella prova la conosco a memoria perchè da neopatentato (prima di comprare l'Alfa 6) ho guidato per un certo periodo la 2000 beige cava dello zio. E confermo, anche alla guida, quelle mostruose prestazioni!
Mi piacerebbe molto leggere qualcuno di quei vecchi articoli: quella del contrabbando è una realtà che in Sardegna non abbiamo mai conosciuto, o almeno, non a certi livelli.
Ammazza che meraviglia!!! Credetemi farei pazzie per averne una identica a questa!!!
Color faggio, condizioni perfette, cerchi da urlo, targhe originali, insomma una materializzazione di un sogno!!!
Un signore amico di famiglia, mi raccontava che il cognato aveva una 2000 se non erro mi disse che era blu Pervinca e lui si divertiva a prenderla in prestito per portare la moglie in giro e farla spaventare con la sua guida sportiva.
Del resto con quelle prestazioni lo credo bene.
Recentemente grazie ad un amico ho letto un articolo speciale pubblicato su Auto Italiana degli anni 60 dove si parlava dei sequestri delle auto usate dagli spalloni con le foto dei nascondigli che già allora si ricavavano dalle auto nei posti più impensabili. Le auto sequestrate appartenevano al totale panorama automobilistico di quell' epoca quindi non solo le potenti Giulietta prima serie ma anche le Innocenti e le piccole Fiat ideali per i micronascondigli per il contrabbando di diamanti
Non sono alfista ma la 1750 mi piace. Questa è la tinta che preferisco. Si tratta del colore faggio o piuttosto è un melanzana che non so come si chiami nel caso dell'Alfa Romeo?
(foto "berto88fi" )