Quadrifoglio Oro con 95 CV: la versione più riuscita ed equilibrata delle "33" prima serie, potente come si conviene alla stirpe d'appartenenza, ma priva delle ruvidità della velocissima Quadrifoglio Verde.
Trovarne oggi una in buon ordine è come cercare un ago in un pagliaio: negli anni delle rottamazioni queste auto sono state demolite senza pietà (magari in favore di auto insulse), nonostante all'epoca della commercializzazione la "33" fosse molto ambita per le doti di berlina da famiglia con intonazione sportiva e dimensioni compatte.
Questo esemplare con GPL rappresenta la classica vettura anziana a rischio. Meriterebbe un ripristino in virtù del pregio intrinseco e della rarità, considerato che la "base" sembra ancora discreta.

Quoto Markino, vettura che merita in tutto e per tutto.

Vedere una 33 diventa sempre più difficile, anche le più recenti della seconda serie, rimasta nei listini fino al 1995, dalle mie parti sono molto rare.
Per quanto riguarda la prima serie, che avevamo tenuto quasi 11 anni prima di sostituirla con una 146, posso parlare benissimo del motore e delle prestazioni, ma anche l'abitabilità era buona in rapporto alle dimensioni esterne.L'impianto della climatizzazione invece era insufficiente,in queste giornate di afa opprimente mi è tornato in mente, il ventilatore era scarsamente efficace e con solo 2 velocità; l'impianto della Uno di mia mamma era decisamente migliore, almeno un po' di aria si sentiva.

La foto non fa vedere le varie parti rugginose che ci sono su quest'auto, da qui però si dovrebbe vedere una macchia di ruggine sul fianco ed inoltre ha il cofano quasi completamente scolorito, senza contare la mancanza dello scudetto Alfa Romeo sulla calandra.
La usano questo si, ma la pressa pare davvero imminente.