Avendola avuta, non sono di parte e non posso dire che bene. Era tanto che non si facevano avvistamenti. La mia era del 83, con poggiatesta posteriori e cerchi diversi. Questa, la considero già una seconda serie per molti aspetti.
Spero un giorno di vedere immortalata la mia che dall'ade è in Lombardia!
Da quello che so, oltre a modifiche estetiche, come ad esempio gli appoggiatesta posteriori che vennero purtroppo tolti e ai cerchi diversi come ho scritto, ci furono modifiche meccaniche per cercare di rendere più affidabile la vettura che per certi versi era innovativa. Le prime erano a carburatori, poi successivamente adottarono l'iniezione elettronica. Anche l'orologio digitale che era lo stesso delle piccole Innocenti, visto che la Biturbo veniva costruita tra Modena e Lambrate e faceva parte del gruppo De Tomaso, venne sostituito con uno ovale più consono al modello.
Fu' in definitiva un modello che ebbe alti e bassi. Generò parecchi consensi e aspettative e poi un po' per il prezzo competitivo e allettante per la classe e il marchio che non fu' mantenuto, per le pecche di finitura e le noie meccaniche delle prime consegne con tempi lunghi, portò anche a delusione nei proprierari che ne compromisero le vendite. C'è da dire che era anche un auto che chiedeva un minimo di esperienza e polso nella guida e tanti la portavano al limite compromettendo la meccanica.
Se usata e mantenuta nel modo dovuto, da molte soddisfazioni oltre ad essere elegante e parte della storia Maserati. Anche per questo non ha ancora grosse quotazioni, ma saliranno. E quante cose da dire ci sarebbero ancora...
Dalla miniatura l'ho scambiata per una BMW serie 3 E30
Con qualche venatura di Lancia Prisma . A parte gli scherzi, è un modello di cui ho sempre apprezzato le linee tese, che esprimono eleganza ma richiamano immediatamente anche la vocazione sportiva del marchio: anch'io, però, la ricordo come una vettura fortemente compromessa nell'immagine dalle pecche ricordate da Biturbo.
Ma anche no, soprattutto la Prisma, una delle poche "trevolumizzazioni" esteticamente molto riuscite.
Quoto Il Bue. Tra le tre volumi più riuscite degli anni 80 (comprese ovviamente quelle nate come tali e non derivate da una 2v) citerei, oltre a E30 e Prisma, anche vetture come Thema, R21, 190 e Omega.