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Ford Mustang Convertible

fordmustangfrancesco7820151015.jpg
Anno 1968, targhe nere del 1984 (francesco78).

Data: 15/10/2015
Commenti: 11
Visualizzazioni: 1056
Commenti
#1 | Astrale il 15/10/2015 08:38:20
Strano vedere la Mustang con la targa arancione, immatricolazione quindi in un epoca in cui ancora non era completamente esplosa la moda delle storiche statunitensi...in fondo era solo un auto usata di quindici anni.
La mini pare in attesa che il fotografo ritorni a bordo...Pfft
#2 | francesco78 il 15/10/2015 08:39:59
Non viaggio su certi giocattoli ... Smile
#3 | bob91180 il 15/10/2015 10:36:18
Puledro prima maniera ... sempre il migliore ...
#4 | 1600 GT il 15/10/2015 17:52:55
Sicuramente l'americana che mi fa più sangue, linea riuscita, per nulla pesante, anzi bella sportiva e...perché no...anche elegante, nonché attuale ancora oggi a oltre mezzo secolo dalla presentazione. Non a caso ebbe un notevole successo anche qui nel belpaese.
Bellissimo questo esemplare rosso, tranne che nella forma inguardabile della targa(ma...potrà circolare?).
#5 | bullitt il 15/10/2015 21:34:21
la seconda serie delle mustang e' a mio avviso la migliore.

piu' grintosa e sinuosa della prima, che e' pur sempre una gran bella macchina, sente meno il peso degli anni.


in generale la mustang piace tanto in europa proprio perché e' meno americana nelle dimesioni e nei concetti.

questa e' proprio bella. da sistemare la targa, che fa proprio schifo
#6 | gabford il 15/10/2015 23:16:37
Un'americana a targhe nere ha sempre un notevole fascino. Questo esemplare monta la capote dotata di lunotto pieghevole opzionale in vetro temperato, un'innovazione introdotta l'anno precedente.
Quello che non mi convince molto è il colore: il rosso previsto per il MY '68 tendeva verso il magenta, questo invece sembra molto più chiaro.
Volando con la fantasia, sembra più simile al Flower Power Red (più tendente all'arancio rispetto all'altra), una tonalità inclusa nel cosiddetto Rainbow of Colors, una serie di una dozzina di tinte speciali destinate ad un'edizione limitata di 500 vetture prodotte nel 1968-1969 e destinate, principalmente, al mercato californiano.
#7 | Markino il 16/10/2015 00:06:30
Potrebbe trattarsi di un esemplare acquistato in Italia sin dall'origine, residuo dei piccoli lotti che giunsero sul nostro mercato, e che ne fecero comunque una delle americane più richieste. La prima serie '64-'66 è quella che prediligo, seguono a ruota quelle fino al '68; strepitose e grintossissime, tra le '69-'70, le Mach 1, con carrozzeria fast-back. L'esemplare in foto, mai visto sinora nonostante l'oramai corposa serie di raduni di auto americane frequentati negli ultimi anni, mantiene un notevole understatement, privo come sembra di qualsiasi connotazione sportiveggiante, e proprio in questo risiede il suo fascino. Lo spazio in cui è stata costretta la targa arancione, sebbene poco pratico, è perfetto per la quadrotta, che si può ancora ammirare in qualche esemplare; una Convertibile analoga, forse anche nel colore, è visibile sul sito, con targa TO B9, già notata a diverse mostre.
Come sempre, la mia curiosità va alla cilindrata, o meglio, ai pollici cubici: 289 ?
#8 | time101cv il 16/10/2015 00:19:49
La cilindrata è 3277 cc.
#9 | Markino il 16/10/2015 00:32:25
289 ?

La cilindrata è 3277 cc.

200, 6 cilindri in linea. Dati che rendono ancora più probabile la destinazione italiana sin dall'origine.
#10 | IOM il 18/10/2015 20:40:15
Markino la TO-B9.... che gira a Milano era mia 20 anni fa, acquistata proprio a Torino.
Era però una 289 V8 manuale
#11 | Markino il 18/10/2015 21:02:25
IOM: la TO-B9.... che gira a Milano era mia 20 anni fa

Ricordo un tuo commento in proposito.
Una mattina di 5 o 6 anni fa, un collega della parte opposta del piano mi venne velocemente incontro, dicendomi di affacciarmi subito alla finestra: posteggiata lungo la via (all'epoca lavoravo in uno stabile in zona XXIII Marzo), c'era proprio la tua ex-Mustang, che avevo visto anni prima ad Automotoretrò: naturalmente, mi precipitai in strada per scattare alcune foto col telefonino, che tuttora conservo Smile
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