Ecco gli avvistamenti che rendono una giornata tutto sommato anonima più lieta. Targa che evoca in me noti e dolcissimi ricordi, vettura che merita un simile stato di conservazione quale testimone dei tempi. Complimenti a chi ce lha fatta a portarla ai giorni nostri così bella. Tra l'altro, essendo un Maggio 1975, è una delle più anziane. Bello anche il colore.
Ottimo avvistamento una Escort mk2 con targhe quadre, per di più romane, il che rende l'avvistamento ancor più prezioso.
Ben conservata, anche se con qualche ammaccatura, e di una tinta molto particolare.
Probabilmente la serie meno riuscita nella lunga storia della Ford Escort, nata già vecchia e ben poco attraente. Le cromature le davano un'aria ricercata, il tetto in vinile previsto per la ricca "Ghia" (me ne ricordo un esemplare posseduto da un estroso impiegato di banca che abitava nella mia zona, scomparso assieme al proprietario da molti anni) arrivava quasi a conferirle un tono da vettura lussuosa.
Oggi è comunque un'auto meritevolissima, tanto per la sua rarità quanto per quel "fascino discreto" (cit.) che trasuda dalle sue forme, spoglie e tristanzuole, ma cariche di vissuto. Era il mezzo di locomozione del vicino di casa, dello zio, del suocero, etc.: appartenente a quella vastissima categoria di auto impiegate da sempre per il loro scopo primario, quello di trasportare cose e persone, senza far capricci.
Facile pensare, alla luce di questo, che la stragrande maggioranza degli esemplari sia diventato un cubetto già in anni lontani.
Concordo sul fatto che il colore è davvero molto bello; il che, unito alla quadrotta capitolina, ne fa un esemplare veramente rimarchevole, degno di essere preservato. Cosa che, tuttavia, difficilmente avverrà se, come ipotizzato, è impiegata quale mezzo da lavoro.
scusami, senza volonta' di critica alle tue parole, per capire cio' che vuoi dire mi fai un esempio di vettura del 1975 che ritieni moderna per la sua epoca?
cosi' di primo acchito potrei dire la golf, ma francamente non mi pare stilisticamente molto diversa dalla escort!
La Escort seconda serie meccanicamente riprendeva pari pari la prima serie; la carrozzeria era però totalmente nuova. Nonostante questo, da quando ho memoria (grazie all'esemplare che vedevo vicino casa), ne ho sempre tratto l'idea di un'auto desueta. E' vero che al tempo un po' tutte le quattroruote erano squadrate, ma la media della Ford la trovo troppo seriosa, soprattutto nella coda massiccia ed imponente, in contrasto col muso sfuggente. Da più piccolo credevo fosse un'auto degli anni '60, con una Golf non lo avrei mai immaginato. Con "nata già vecchia" intendo questo, forse è solo una percezione mia.
La Golf che hai citato era certamente squadrata, ma molto più armonica ed accattivante. Oppure prendi ad esempio l'Alfasud, o la Citroen GS, o la Renault 14 (in verità nata nel 1976). Chi sceglieva la Escort si affidava probabilmente alla fama di auto solida e robusta conquistata grazie al precedente modello (stilisticamente, a mia opinione, mille volte più riuscito); ma credo che, ai fini dell'acquisto, l'estetica ricoprisse una rilevanza secondaria!
credo che sostanzialmente tu abbia centrato il punto sul discorso di vedere la mk2 come un approfondito restyling della mk1. la vera escort nuova arrivo' infatti nel 1980 e fu veramente moderna per quell'anno.
queste mk2 di prima generazione patiscono a mio avviso le cromature. se prendiamo una sport 1977-78 a due porte con i paraurti neri risulta al pari di una golf gti, per esempio. o assolutamente coeva di una Kadett gte.
ma poi ci sono mille modi di percepire e sentire queste cose.
per me la ford e' motivo di affetto, e questo basta a tarare la bilancia da una parte precisa.