La mia Mercedes preferita insieme alla precedente "barra 8" coupè. I prezzi sono tutto sommato abbordabili e ce ne sono in vendita un discreto numero. A me piacerebbe una 280 CE automatica ma anche una bella 230 CE come questa non la disdegno affatto!
Mi unisco al pensiero di Ata: bella e seducente, una delle più eleganti coupé del tempo.
Condizioni immacolate, motorizzazione ad iniezione, colore raro e magnifico. A mia opinione poco intonati i cerchi opzionali "Fuchs Barock": sulle quattro versioni della W123 (berlina, limousine, coupé e giardinetta), l'unica sulla quale li vedo bene è la station wagon.
Esemplare splendido sia nelle condizioni che nella tinta con motorizzazione 2300 ad iniezione elettronica "giusta" per il modello.
Qui però i cerchi di serie starebbero meglio, visto anche il colore particolare.
Beh....questo per me non sarebbe un deterrente all'acquisto. Su una storica non ho mai dato importanza al consumo: quando scelgo una macchina è perché mi piace e basta. Non è che una 323i, una Tagora 2.2 o la Vectra 2.5 V6 automatica (che uso giornalmente) siano proprio parsimoniose... Per quanto riguarda i cerchi, invece a me piacciono molto anche sulla coupè.
Concordo. La tinta di questo esemplare, però, rende molto bene: dovrebbe chiamarsi Silberdistel, nome tedesco della carlina, quel margheritone dai petali metallici, che probabilmente sarà noto a chi ama frequentare la montagna.
Il "Silbergrun" (cod. 861) è durato da febbraio 1976 a settembre 1979; il "Silberdistel" (cod. 881), introdotto ad ottobre 1979, durò sino a fine produzione. Il colore quindi non può che essere quest'ultimo.
Questo giro ho cannato tutto pure il codice grazie per informazione e rettifica.Il Silbergrun in ogni caso era già in produzione nel 75 anno di immatricolazione del suddetto 6.9.
@bayerische: figurati!
Sì sì certo immagino che su altri modelli della stella a tre punte fosse disponibile anche da prima, io mi riferivo alla gamma W123.