Sarà unica al mondo col tergilunotto?

Non lo so, ma sono sicuro di non riuscire a farmi piacere quei passaruota...

E dei sedili spaiati ne vogliamo parlare? Mamma mia...

LA vedo tutti i giorni, guidata da un arzillo vecchietto accompagnato dalla sua consorte, che resta sempre in macchina, costringendomi a questa foto iper zoomata. Si fermano per prendere il giornale e poi vanno via, tra il rombo pazzesco della loro vecchia amica di una vita (o almeno mi piace immaginare sia così). Probabilmente è un ex meccanico o qualcosa del genere. Nonostante lo scempio che ha combinato alla sua vettura, lo ammiro.

E' vero! Può piacere o no la personalizzazione, ma chi gira quotidianamente in Mini Cooper d'epoca attira sempre qualche sorriso spesso positivo: io, conoscendomi, avrei la stessa espressione di Fantozzi sulla bici senza sellino...

Si vede che ci ha lavorato parecchio, indubbiamente. Ma altrettanto indubbiamente, avrei preferito si fosse preso qualche giorno di riposo.
Specie quando ha deciso di adattare le improponibili ruote da 13 e i parafanghi della Cooper Sport Pack del 1997, per di più mal accoppiati fra loro, come se i tamburi fossero quelli stretti della Mini Minor / 1000 (a 'sto punto sarebbe lecito dubitare si tratti di vera Cooper...)
Il tergilunotto era una modifica molto in voga negli esemplari customizzati inglesi, ma l'unica a montarlo di serie fu la mitica E.R.A. Turbo, serie limitata dei primi anni novanta di cui non fu mai realizzata una versione con volante a sinistra (nonostante cio' ne esiste una in Italia, grigia con targa Roma).
Inutili e inadeguati, poiché pensati per le versioni con fanali piccoli, i rostri ai paraurti.

Sul famoso sito risulta essere 1275 cm3, quindi vera Cooper.

Anche in virtù della pregiata versione Cooper 1300, devo dire che questa personalizzazione non mi piace per niente!
Rostri, scarico, sedili e cerchi Rover rovinano un ottimo esemplare.
Questa è solo una mia opinione, poi....

diomio....che disastro....