La targa è "Roma 4----Y"

A vedere le Alfetta di questo colore, mi vengono in mente le rapine e i rapimenti e nello stesso tempo auto di scorta della polizia o ministeriali...

Esemplare prima serie scudo stretto , direi , che andrebbe curata nei dettagli e meritevole di targhe riprodotte che ne accrescerebbero il fascino ... odiosi i due vit tor ...

Fosse mia manco considererei le targhe riprodotte: preferirei non giocarmi il libretto di questa Alfettona scudo stretto per 2 pezzi di plastica, tanto sempre provinciali romane sono...

Non era al top delle condizioni, ma la carrozzeria era esente da ruggine... Sono stato molto felice di questo incontro del tutto fortuito!

Il proprietario dovrebbe solo stare attento ai "ricordini" lasciati dagli alberi e da chi vi si posa.
La scudo stretto in blu olandese è il mio ideale di Alfetta, questo esemplare non pare stare male, mi sembra anche conservato.
Le targhe fosse per me, le lascerei così.

Le targhe,comunque ,sono un pugno in un occhio.E' incredibile come una semplice targa ,stravolga il colpo d'occhio

Trattandosi di una "scudo strettto", i rostri rivengono dalla serie post-'75; quelli originali non devono essere facili da reperire.
Nonostante qualche imperfezione, resta sempre una gran macchina. La livrea istituzionale ne accresce l'eleganza, al pari dell'alluminio metallizzato dell'esemplare pubblicato stamane.

(foto "Dipi10" )