Bella, splendida, meravigliosa, sono stati i tre aggettivi che sono scaturiti spontanei nel vedere la fotografia di questa vettura

Impostazione coupe' alla tedesca , linea signorile e classica senza fronzoli , autentica fuoriserie ... per plancia e comandi forse si poteva osare di piu' ...

Molto piacevole, avvistamento assai gradito.

Stupenda fuoriserie di una bella tinta elegante.

Le interpretazioni di Vignale su base FIAT sono interessanti ma, in tutta franchezza, in genere preferisco l'originale, come in questo caso. Ciò non toglie che la vettura e l'avvistamento meritano un plauso in ogni caso

La coda ricorda molto la Maserati Sebring, che non so se sia carrozzata Vignale.

La paternità è esatta. La somiglianza riguarda la seconda serie della Sebring che, indubbiamente, costituisce un capolavoro tra le realizzazioni di Vignale .

Sarebbe interessante la foto del frontale, dovrebbe essere molto simile a quello dell'Appia terza serie

Il tema dell'elaborazione su base FIAT 1300/1500 è stato probabilmente l'ultimo atto del solido presidio da parte della migliore arte carrozziera italiana di un ambito, quello delle fuoriserie derivate da vetture utilitarie e medie FIAT, che nei tre decenni precedenti aveva costituito lo spunto per innumerevoli esercizi stilistici, dagli esiti molto spesso eccelsi.
Negli anni '60 il panorama automobilistico muoveva oramai verso la standardizzazione produttiva e la riduzione degli apparati ornamentali, e le 1300/1500 rimodellate dai vari atelier si adeguarono alle nuove tendenze sia sotto il profilo formale, con linee perlopiù tese e quasi sempre sobrie, sia dal punto di vista costruttivo e commerciale, dato che, in diversi casi, queste varianti furono realizzate in alcune centinaia di esemplari (numeri che, considerato il genere merceologico e la connotazione sostanzialmente artigianale dei relativi costruttori, non erano affatto esigui), e comparvero regolarmente nelle pagine pubblicitarie di "Quattroruote", al pari di vetture di grande serie.
Alcune firme meritano di essere ricordate per la bellezza della propria proposta, e, a mio giudizio, non si possono non citare almeno Ghia, Francis Lombardi, Ellena, Allemano, e, appunto, Vignale, che non smentisce la sua fama di carrozziere abilissimo e smaliziato estraendo dalla berlina di serie una coupé molto proporzionata ed armoniosa.
L'esemplare in foto, ancora sconosciuto alle mie annotazioni, è semplicemente favoloso, e reca una targatura di fine anni '80 che fa presumere l'albore di un approccio collezionistico da parte di qualche raffinato intenditore. Livrea grigio medio metallizzato perfettamente adeguata alla tipologia di vettura.