Splendida e rara versione DL, identica al modello che mio padre acquistò nuovo nel 1976 appunto. Si trattava di una 245DL automatica con il raro (in Italia) motore 2.100 cc.
Penso che in quella configurazione ne vendettero davvero poche, ricordo che fu una spesa davvero importante ma a metà anni 70 era un mondo di differenza rispetto alle auto che normalmente circolavano ed i miei compagni di scuola di allora la guardavano con stupore.
#3 | oinotna il 03/02/2016 08:22:49
Ma è l'effetto ombra, oppure il portellone è bicolor?
#4 | Uno Turbo D il 03/02/2016 10:06:29
A me sembra riverniciato malamente, ma solo Super80 potrà darci la risposta.
#5 | super80 il 03/02/2016 10:20:00
Era strana,diciamo a chiazze verdi e alcune beige..non so se volesse riprodurre una tuta mimetica
Posso confermarlo, l'ho vista due volte senza mai riuscire a fotografarla, è riverniciata in un orribile colore mimetico.
Rivista oggi in zona "super80" Non sono riuscito a fotografarla perché procedeva in senso contrario ed ero solo in auto. E' davvero mimetica, ma pare verniciata a pennello... piuttosto malconcia.
@amonks quest'auto è stata un impresa fotografarla,anch'io la incrociavo sempre in senso opposto e solo dopo tre anni sono riuscito a fotografarla ma dopo un lungo inseguimento. Iniziavo a sospettare che si trattasse di una sorta di miraggio che compariva ogni tanto sulla carreggiata opposta.
E' una 245 DL del '78, originariamente di uno stupendo Aleutian blue e poi riverniciata una prima volta in un banale ( ma evidentemente più "moderno" nei primi '80s ) argento metallizzato.
L'ultima livrea mimetica è opera dell'ultimo proprietario, va detto che purismo a parte gli va dato il merito di volerla utilizzare quotidianamente come è giusto fare con una vera Volvo!
Ho l'impressione che non sia la Volvo che si trasferisce, ma che il proprietario la usi per spostarsi da una zona all'altra, perché in base agli avvistatori pare che si sposti sempre nelle stesse due zone, seppur molto distanti tra loro.
Le Volvo sono affidabili, robuste e forti, quindi secondo me può spostarsi tranquillamente tra le due distinte zone di avvistamento: magari il proprietario la usa ancora per le vacanze o per ritornare al suo paese di origine.
Nonostante i cambi frequenti di colore, sono molto contento che questa Volvo sia ancora usata per lunghi viaggi (se non sbaglio, ci sono circa 1300-1400 km tra le due zone dove viene avvistata).
Ad avere il numero di targa completo, sarebbe interessante sapere quanti chilometri ha, e non mi stupirei se ne avesse una cifra molto alta.
sono molto contento che questa Volvo sia ancora usata per lunghi viaggi (se non sbaglio, ci sono circa 1300-1400 km tra le due zone dove viene avvistata).
Ma poi quali problemi ci sono a viaggiare con una storica.
Concordo, il mio commento era solo per specificare che l'auto a mio parere non si è trasferita, non era certo una critica al fatto che faccia lunghi viaggi, tutt'altro.
No.. intendevo un discorso in generale e che a volte a noi che abbiamo le storiche ci prendono per pazzi se facciamo viaggi di lunghi km. Non era certo riferito a te
Comunque viaggiare con l'auto storica, indipendentemente da cosa pensano gli altri, è tremendamente affascinante. Ma forse sono un po' troppo di parte....
A proposito di viaggiare con le auto storiche, recentemente ho fotografato una BMW 518i del 1995 (quindi non storica ma quasi) con targhe olandesi e ultra carica che viaggiava in autostrada, credo per rientrare in Olanda dopo aver finito le vacanze.
Io qualche giorno fa in una località turistica italiana ho incontrato una Reliant Scimitar GTE del 1972 con targhe olandesi ben carica di bagagli (pubblicata nel forum Targhe nere straniere).