La scorsa primavera ne ho avvistato un esemplare sulla riviera romagnola, dopo l'alluvione invernale. Era identico a questo e non sembrava in buone condizioni
A occhio e croce PrinceMax se l'è trovata praticamente sotto casa
Ottimo esemplare con targa d'origine che mi intriga molto. Bello anche lo scatto che evidenzia la linea aerodinamica di questo modello d'avanguardia
Semza ombra di dubbio l'automobile a trazione anteriore più desiderabile in assoluto. Forse l'unica che ha superato questo grosso "limite tecnico" nel domare 200 cavalli. Sicuramente la prima. Il colore credo sia il più bello in assoluto per questa linea così rivoluzionaria. Si, sono un fan entusiasta di questo modello.
Un vero capolavoro di stile la SM, vettura in cima ai miei sogni automobilistici. Esemplare stupendo e tinta che è di certo la migliore per quest'opera d'arte vera e propria.
Fin da quando ero piccolo e ne vidi una sul lungomare di Pescara dell'identico colore di questa(era il 1993 credo), ho sempre desiderato di possederne una. Forse è da li che ho iniziato ad avere gusti automobilistici "vintage".
Una delle ancora numerose SM circolanti in perfetta forma sul suolo italico. A dimostrazione sia del successo che le arrise all'epoca (12.000 esemplari immatricolati fra il 1970 e il 1975, primo paese d'esportazione), sia del fatto che, nonostante i problemi di affidabilità e i costi di manutenzione certamente altissimi, in molti hanno preferito conservare il loro incrociatore da strada (sovente dopo averlo radiato dal PRA) piuttosto che disfarsene.
Gran bell'esemplare, totalmente originale nelle sue specifiche - comprese le brutte luci targa, davvero potevano fare meglio! - quasi sicuramente a carburatori. Ultimamente diversi esemplari hanno preso, quelle dommage, la via dell'estero.
A dimostrazione sia del successo che le arrise all'epoca (12.000 esemplari immatricolati fra il 1970 e il 1975, primo paese d'esportazione)
Total, ritengo tu intendessi 12mila esemplari complessivamente prodotti, con l'Italia primo mercato di esportazione.
Considerato che, sul nostro mercato, le consegne iniziarono nell'aprile 1971, ad un media mensile iniziale, a regime, di circa 100 esemplari (avevo giusto a portata di mano Quattroruote di dicembre 1971), dubito che le unità distribuite in Italia siano state più di 2.500, quantitativo comunque notevole dato il genere merceologico, appannaggio di una ristretta élite di danarosi intenditori.
L'esemplare in foto è degno della massima ammirazione; ottimo lo scatto, come d'abitudine.