Applausi a scena aperta.

Apperò!!! COMO 13! Che fortuna lo scopritore di questo gioiello.....ha fatto veramente un bel 13!

Spettacolareeeeeeeeee

la conosco.... un vero gioiello ma da restaurare.

Se pure questa Zagatina finisce all'estero, mi prendo a calci in fronte da solo...

Sono uno spettacolo le FIAT-Abarth fuoriserie realizzate tra la 2a metà degli anni '50 e la 1a metà degli anni '60, carrozzate prevalentemente da Zagato, ma anche da altri nobili artigiani, come il torinese Allemano, minuscole nelle dimensioni, leggere come libellule, e brucianti nelle prestazioni sviluppate dai piccoli motori elaborati di "derivazione FIAT". Gli stranieri se ne sono accorti da tempo, accaparrandosi, già a partire da 20-25 anni fa, quasi tutto ciò che la nostra piazza poteva offrire, e non era certo poco. Oggi, quindi, chi voglia vedere le Abarth più belle e importanti deve rassegnarsi a girovagare per la rete, o, per i più incalliti, prendere un aereo approfittando di qualche raduno in Germania, Stati Uniti, o....Giappone. Persino la Grecia ospita un'eccezionale collezione di piccole sportive italiane dell'età d'oro, dove le Abarth non fanno difetto.
Tendenzialmente, tuttavia, gli stranieri prediligono vetture già restaurate o comunque molto ben conservate (circostanza difficile per macchine nate con destinazione corsaiola), cosa che, stando anche a quanto conferma Federico, non si può dire di questo esemplare, comunque superbo ed estremamente desiderabile.
Targa del 1964, mentre l'anno di costruzione è compreso tra il 1956 e il 1958.

Per Time: un precedente analogo esemplare, rosso, è stato incasellato nelle "altre italiane", facendo quindi prevalere il marchio Abarth sull'impianto FIAT, mentre questo risulta tra le "altre FIAT".
La soluzione non è univoca; io propenderei per la prima.

Ok, la sposto.

Autentico gioiello e applausi all'avvistatore!
Mi chiedo, ma perchè gli stranieri sono più svegli di noi? Non voglio credere che sia solo una questione di soldi...
Fari posteriori della Fiat 1100.

Pericolo (apparentemente) scampato. Si trova presso un noto restauratore emiliano che Markino, Themarcello ed io ben conosciamo

Era esposta all'ultima fiera di Padova in conto vendita da parte del restauratore emiliano che avete citato

Chissà com'è finita? Spero vivamente sia ancora tra noi in Italia.

Lo è, lo è... . L’ho vista giusto la scorsa settimana