(foto "dariomontrone" )

Nonostante il look non certo da serata di gala, quasi commovente la tipica accortezza di ripiegare lo specchietto dopo il parcheggio. Ricordo che mio nonno non lo apriva mai, nemmeno in marcia. "Mi basta quello interno", diceva. Contento lui.
Curiosa anche la presenza dei vetri azzurrati (credo in opzione), tanto che dalla didascalia l'avevo presa per una Super.
Alquanto ricorrente, invece, il paraurti anteriore delle versioni diesel.

Vissuta ma non compromessa,forse per questo piú affascinante ai miei occhi rispetto ad una perfetta.

Eh eh pure a me piace viaggiare con specchietti chiusi ...

Io non posso fare a meno degli specchietti, onde evitare morti e feriti non voluti, soprattutto tra i motociclisti che invadono da destra, sinistra e, secondo me, pure dall'alto. Sarò matto, ma a me le auto vissute evocano un fascino 10 volte maggiore degli esemplari perfetti, qualora siano restaurati. Tutt'altro discorso per i conservati... Questa Ritmo ne avrà davvero tante da raccontare, e le auguro che altrettante ne abbia in futuro

in stato d'uso, certo i paraurti scoloriti abbassano decisamente la "bellezza" d'insieme.
colore oggi improponibile ma allora molto in voga.
Targa nera, merita una seconda giovinezza!

Molto affascinante in queste condizioni d'uso!!! La tinta non è tra le più belle per il modello, ma un esemplare così me lo prenderei per godermelo tutti i giorni, basta che la meccanica sia a posto.

"Senza deflettori" in un colore classico e che sembra uscita direttamente dai primi anni Novanta: come ad altri, anche a me fa effetto coi suoi segni del tempo.

Eh sì, all'epoca ne girava un discreto numero in questa tonalità beige daino, a "pelle" ben più gradevole sulla "S" che sulle versioni meno sofisticate.
Il conservato ha sempre un grande fascino, purché entro certi livelli di decoro, qui, per i miei standard, piuttosto lontani.
Parimenti, e diversamente da molti amici del sito, adoro le vetture restaurate a regola d'arte, nel qual caso il "vissuto" viene inevitabilmente - e, per me, perfettamente - rappresentato dalla targa d'origine o comunque vintage, e/o da una qualche forma di tracciabilità (anche, mi si passi il bisticcio, sotto forma di testimonianza orale) della storia della vettura.

(foto "dariomontrone" )