La rarità generale della 65, unita all'ulteriore rarità delle 3 porte, hanno fatto si che un "umile" Ritmo abbia meritato(e, per me che non sono affatto un appassionato di supercar, direi che lo abbia meritato in pieno!)la pole position.
Altro che upgrade e trasformazioni varie: questa va tassativamente lasciata così, nella più totale originalità e poi messa in un garage a vita.
Chissà di che mese del 1978 è.....
La configurazione più rara della Ritmo e quella che desidererei di più avere nel mio box. Da conservare gelosamente senza intaccarla con alcuna modifica. Dico solo questo: beato il proprietario!
La linea della Ritmo guadagna molto in slancio e sportività con le sole tre porte invece che cinque. Qui sottolineata dalla tinta chiara. Stupenda; mi sarebbe piaciuta una "S 75" a tre porte, nera come l'avevo io (logicamente invece era a 5 porte, unica variante disponibile). E' vero che prima della "S75" c'era la "Targa Oro" che era disponibile anche a 3 porte ed era più sportiveggiante delle versioni L e CL.
Da neopatentato ho guidato la 60 del papà del mio compagno di banco. Anche questa bianca 3 porte del 1978, con motorizzazione 1.050 anziché 1.116. Mi ricordo che era molto prestante in rapporto alla cilindrata relativamente bassa.
In Italia, sportive a parte, le Ritmo a 3 porte non hanno mai sfondato, tanto che dopo qualche anno sono state tolte di listino quasi tutte. A differenza della concorrente diretta Golf, che era richiesta in misura equivalente a 3 e a 5 porte.
Quando l'ho vista, ho avuto lo stesso pensiero di Mariano, Biturbo83 e del Bue. L'unica licenza che il proprietario si è concessa è lo scudetto rosso FIAT nel frontale. Non ricordo se la nostra Ritmo 65 CL nera del '79 avesse 3 o 5 porte.
Esemplare molto interessante e in condizioni magnifiche, specie considerando l'anzianità della vettura e lo stato penoso di una buona parte delle poche "Ritmo" circolanti.
Oggi si riesce a vederlo con occhio diverso, ma, all'epoca, questo modello in versione 3 porte non mi piaceva affatto, ovviamente al netto delle sportive "105" e "125", che a noi ragazzi facevano brillare gli occhi.