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Innocenti Mini Turbo De Tomaso

minibertoneblowup20161212.jpg
Anno 1984, targhe bianche del 1993 (Blowup).

Data: 10/12/2020
Commenti: 16
Visualizzazioni: 2210
Commenti
#1 | time101cv il 12/12/2016 07:12:03
www.targhenere.net/images/004/innocenti_mini_turbo_giu_15_front_zpszullsqhi.jpg
(foto "Blowup" )
#2 | Astrale il 12/12/2016 08:52:40
Stupenda e Sportivissima, veramente desiderabile....immagino che alla guida di questo go-kart ci si diverta un sacco, qualcuno l'ha mai guidata?
#3 | Pierandrea 82 il 12/12/2016 09:00:04
Qui ci vorrebbe un applauso,concordo con te Astrale!
#4 | bob91180 il 12/12/2016 10:01:32
Mini bolide oggi introvabile , pare veramente ben tenuta ...
#5 | free_runner il 12/12/2016 10:03:20
Un piccolo mostriciattolo...
Un mio amico ne aveva una, e un bel giorno facemmo a scambio: lui con la mia y10 turbo, e io con la sua de tomaso...
Il motore ai bassi regimi era piu' pronto della mia y10, forse per i tre cilindri, o per il fatto che era un 1.3. Ma cio' che mi colpi' fu la prontezza di sterzo, che ti faceva sgusciare via, con pochissimo rollio! Anche se col senno di poi, non so se questa dote, a velocita' elevate, potesse mettere in difficolta' il retrotreno.
Comunque, alle piccole bombe anni 80, io non ci so resistere, le vorrei tutte nel mio garage.
I cerchi non sono originali, e peccato per la targa...
#6 | audiclassic il 12/12/2016 10:53:31
forse per i tre cilindri, o per il fatto che era un 1.3

No. Il motore inglese 1275 cc 4 cilindri aspirato equipaggiava le Mini 120 e De Tomaso più vecchie. La turbo monta il 993 3 cilindri di origine Daihatsu.
#7 | oinotna il 12/12/2016 11:09:33
Sembra comunque in buone mani... a giudicare dal parasole!
#8 | Uno Turbo D il 12/12/2016 13:41:55
Che meraviglia questa piccoletta!
#9 | S4 il 12/12/2016 15:12:04
Un bel giocattolo con cui bruciare ai semafori molte berline sottomotorizzate; ricordo ancora il particolare sibilo della turbina in un periodo in cui le autovetture si riconoscevano a orecchio. diablo
#10 | Total III il 12/12/2016 17:39:55
Molto bella e in condizioni originali. I cerchi sono giusti, e ciò non è cosa scontata necessitando dei costosissimi pneumatici Michelin TRX. Fari di profondità con vetro giustamente giallo e cofano motore munito di nervature la identificano come prima serie, col senno di poi meno affidabile delle successive munite di turbina giapponese.
Lo specchietto in tinta è una innocua licenza, mentre mancano le scritte posteriori sotto la battuta del portellone, che in questa serie erano adesive ( "Innocenti" a sinistra e "DeTomaso" a destra).
Chi la ebbe ne serba un ricordo quantomeno divertito, anche se per condurla al limite ci voleva un bel po' di pelo sullo stomaco: le sospensioni progettate dalla Innocenti dopo la fine del contratto col la British Leyland, di ispirazione 127, avevano reso la Mini più comoda soprattutto sullo sconnesso, ma decisamente più brusca e imprevedibile: piuttosto repentino era il passaggio dal sottosterzo al sovrasterzo nelle curve durante il rilascio del gas. Anche la maggior altezza dal suolo delle "tre cilindri" contribuiva non poco alla diminuzione della stabilità in curva che era un atout delle Mini con meccanica inglese, molto scomode ma altrettanto incollate al terreno in virtù dell'assetto rasoterra.
Tradotto in soldoni: in molti detomasisti "entusiasti" finirono per uscire dalle curve a ruote per aria, cosa che non era difficile ottenere peraltro nemmeno con la più tranquilla ma pur sempre molto brillante Minitre. Grin
#11 | S4 il 12/12/2016 18:04:15
cosa che non era difficile ottenere peraltro nemmeno con la più tranquilla ma pur sempre molto brillante Minitre Grin

Ma dai, ma veramente... ? nghenghe Pfft

i37.servimg.com/u/f37/17/55/73/39/dsc05415.jpg
#12 | bob91180 il 12/12/2016 18:30:30
Le trazioni anteriori molto potenti e con il passo corto soffrono di questi comportamenti instabili ... vedi le 500 ss di oggi che ovviamente sono moolto migliorate ... gomme ecc ecc ...
#13 | Yuppies86 il 12/12/2016 20:33:08
Ho avuto circa due anni fa, per un breve periodo, una Minitre SE del 1985. L'accellerazione e la progressione erano impressionanti anche rapportandole alle vetture odierne della stessa classe ma con cilindrata e peso nettamente superiori. Si esce dalle curve strette letteralmente "schizzando",aiutati da una coppia molto vigorosa. Il motore Daihatsu era veramente un piccolo prodigio di tecnica e l'adozione del controalbero per smorzare le vibrazioni tipiche del tre cilindri fu una scelta azzeccata. Trova la Turbo desiderabilissima anche se la apprezzo maggiormente nella rifinitura grigio metallizzato.
#14 | 1600 GT il 12/12/2016 20:54:49
Ho avuto sempre un debole per la Mini De Tomaso, piccola sportiva sfiziosa, veloce e con la già consolidata e stupenda linea disegnata da Bertone.
Esemplare da vetrina con una tinta che le dona tantissimo.
#15 | Stefanozero il 09/12/2020 22:12:54
Questa mini è "sfuggita" alla cartella dedicata alle de tomaso.
#16 | time101cv il 10/12/2020 01:15:08
Sistemata, grazie.
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