Lascia a bocca aperta vedere un veicolo ancora considerato "da carico" (ma i costumi, proprio allora, davano già segni di cambiamento), oltretutto di marchio "popolare", e così, passatemi l'aggettivo, "recente", in condizioni simili al nuovo (probabilmente, c'è di mezzo un restauro), e con doppia iscrizione ASI e Registro FIAT. Preservata da un intenditore con gusti non scontati, o auto di famiglia, sacra e inalienabile ? O entrambe le cose ?
Comunque molto interessante; "Panorama" ultima serie ancora così immacolate se ne conteranno su una mano...
Semplicemente deliziosa. In questo caso i paraspruzzi pur orridi, visto il tipo di vettura ed il motore non proprio sportivo di questa versione, sono un naturale corredo da "vecchio col cappello mode". Anche il colore bianco le sta a pennello.
Più o meno: a me pare fosse la serie precedente...
Il film fu girato nell'autunno del 1980 quindi sicuramente la macchina usata era della serie introdotta nel 1978.
Da quali particolari si capisce se il bell'esemplare catturato da bob91180 è della serie successiva?
Praticamente come nuova!!! Già le 131 Panorama sono rare, figuriamoci poi trovare un esemplare così ben messo. Vetrofanie ancora intatte (a meno che non siano state riprodotte...per la serie: "e chi lo sa?" ) e targa oro meritata.
Mai vista una dal vivo ma oltre a Verdone vorrei citare il film il lupo e l'agnello con Tomas Milian.
Qualcuno sa dirmi se fosse una prima o seconda serie quella utilizzata nel film sopracitato?
Le vecchie familiari sopravvissute in questo stato, di qualsiasi marca e modello, meriterebbero una targa storica "ad honorem". E una valutazione ben superiore anche a berline e coupè ben più diffuse e, secondo me, inflazionate. Tutto il mio rispetto per queste vecchie lavoratrici: troppo facile mantenere in perfetto stato una sportiva o restaurare una spider. Provateci con una 131 familiare! Il proprietario di questa auto è un grande.
Stupenda! Unico neo, del tutto veniale, la scelta di paraspruzzi di foggia diversa tra ruote anteriori e posteriori (quelli davanti mi sembrano anche più antichi rispetto all'epoca della vettura). Ottima la scelta per la collocazione delle targhe associative.
Scatto frettoloso opera di mia moglie ...
Diamole un po' di merito: la prospettiva è perfetta, come da specifiche ottimali richiesti dal sito
Qualcuno sa dirmi se fosse una prima o seconda serie quella utilizzata nel film sopracitato?
troppo facile mantenere in perfetto stato una sportiva o restaurare una spider. Provateci con una 131 familiare! Il proprietario di questa auto è un grande.
Parole che qui trovano senz'altro una vasta eco.
La "131" è già troppo recente per i miei gusti, ma "1300"/"1500" e "1800/"2300" Familiare le prenderei al volo - a trovarle - anche da rimettere in sesto. Un amico, grande appassionato e collezionista di vetture italiane, sta appunto procedendo al restauro di una rarissima "1800 B", che non vedo l'ora di vedere in strada. Belle, tra altre, anche le "1100/103", le Opel "Rekord C" a 5 porte e le Peugeot "404", una delle quali, amaranto, faceva curiosamente capolino tra le centinaia di sportive e supercar nell'asta "Duemilaruote" (era sistemata all'esterno del padiglione 24), forse perché Compiano, da gran intenditore qual era, ben sapeva che era stata adottata quale vettura di appoggio per la scuderia niente meno che da Enzo Ferrari.
La 404 "appoggio" della scuderia Ferrari era esposta a Reggio Emilia qualche anno fa. Per quel che riguarda questa bella 131 ho avuto modo di vederla più volte in occasione di raduni del registro di marca, più tardi magari posto il frontale
Da quali particolari si capisce se il bell'esemplare catturato da bob91180 è della serie successiva?
Innanzitutto dai paraurti, che nella terza serie dietro arrivano fino al parafango, i fascioni laterali ed i cerchi. Poi ovviamente il frontale. Internamente cambiavano soprattutto il volante ed il cambio, ancorato verso pavimento e non a torretta in stile Giulia, per capirci. Inoltre il motore era monoalbero a camme in testa, e non ad albero laterale ed aste e bilanceri come la seconda serie. ALtri dettagli non me li ricordo!
Se non sbaglio il retronebbia è presente solo sulla 3a serie, sulla precedente a sinistra della targa c'era un altro faro di retromarcia.
No, era così anche la seconda serie. La prima, invece, non aveva il portatarga con le due luci ai lati e un solo faro di retromarcia, al centro sotto il paraurti.
Se penso alla Panorama seconda serie verde posteggiata in un paese vicino al mio e scomparsa improvvisamente da un giorno all'altro, mi vien da piangere...
Comunque molto interessante; "Panorama" ultima serie ancora così immacolate se ne conteranno su una mano...