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Opel Ascona B 1.2

opelasconamarlon20170309.jpg
Anno 1979 (Marlon).

Data: 09/03/2017
Commenti: 13
Visualizzazioni: 1335
Commenti
#1 | atae21 il 09/03/2017 09:24:48
Versione lussuosa con finiture più curate e cromature varie. Bello il colore, ottime le condizioni. claps
#2 | mx5dan il 09/03/2017 10:26:35
Veramente notevole per condizioni e tinta, bella.
#3 | 1600 GT il 09/03/2017 11:11:46
Una delle mie Opel preferite, robusta, ottimamente rifinita e con una linea con un nonsoche sportivo. Bel colore.
#4 | Acquario80 il 09/03/2017 12:22:25
Bello il colore. Affidabile e robusta.
#5 | Marlon il 09/03/2017 13:21:10
Questa mi era già sfuggita un paio di volte, in questa occasione le ho teso un agguato Wink
Ero in moto (quindi impossibilitato a fotografare) e l'ho vista in marcia qualche macchina davanti a me: sfruttando il rallentamento dato da una rotatoria ho superato la fila, ho preso un po' di margine e mi sono fermato ad aspettare la preda... Grin
#6 | Jeangabin il 09/03/2017 18:42:43
Ho sempre apprezzato la Opel per la sua lungimiranza nel proporre la Ascona con un motore 1.2 molto piccolo (e anche inchiodato), ma in una versione "pregiata" (cerchi sportivi, cromature, bei colori metallizzati, velluto scamosciato...) che era ideale per il pavido utente medio italiano, che trottava convinto ad andamento lento con il paraocchi e il borsello a tracolla. Peccato che la Ford non arrivò a tale brillante ragionamento, proponendo una variante 1.3 dell'ottima e "patrizia" Taunus Ghia. Avrebbe fatto SFACELI.
#7 | amonks il 09/03/2017 20:20:34
Infatti mi stavo domandando che prestazioni potesse avere l'Ascona con questo 1,2 litri sotto al cofano. Un mio zio ne possedette una tra il 1984 e i primi '90 (sostituì una gloriosa "124" seconda serie), ma la usava quasi sempre in città quindi senza pretese particolari per quanto riguarda ripresa ed accelerazione.
#8 | Jeangabin il 09/03/2017 20:32:53
La cilindrata effettiva non arrivava nemmeno a 1200, era 1196cc. Due le versioni di questo motore dal '75 al '79: base con 55 cv e S con 60 cv. In entrambi i casi non superava i 140 all'ora, con cambio rigorosamente a 4 marce.
Nel '79 il 1.2 fu sostituito da un 1.3 sempre nelle varianti base (60 cv) e S (75 cv). Solo quest'ultimo dava prestazioni accettabili (toccava i 150) e infatti in Italia fu molto gradito. C'è anche da dire che questa serie dell'Ascona era mediamente povera di cavalli, perchè c'erano anche una 1.6 da 60 cv e una 1.9 da 75 cv, potenze che erano francamente molto al di sotto di quanto ci si poteva aspettare da queste cilindrate, e infatti da noi non furono vendute (in Italia una 2000 era considerata "di lusso" ).
#9 | staff il 10/03/2017 12:34:45
#6 | Jeangabin il 09/03/2017 17:42:43
Peccato che la Ford non arrivò a tale brillante ragionamento, proponendo una variante 1.3 dell'ottima e "patrizia" Taunus Ghia. Avrebbe fatto SFACELI.

Direi meno male, sarebbe costata come la Giulia che gliele suonava in qualsiasi situazione. Ne avrebbero vendute 2 in croce


La cilindrata effettiva non arrivava nemmeno a 1200, era 1196cc.

Da sempre le cilindrate sono arrotondate.. Che senso ha sta frase?
#10 | Jeangabin il 10/03/2017 12:40:17
Non ho capito questo ragionamento. La Ford aveva dei prezzi molto concorrenziali, non poteva costare come una Giulia! A meno che abbia dei ricordi totalmente distorti, credo che l'utente Opel o Ford non prendesse minimamente in considerazione un'Alfa Romeo, anche solo per i consumi! La Taunus 1.3 aveva 60 cv e andava veloce come una lumaca. Era per automobilisti... prudenti e interessati più al "prestigio" dato dalla carrozzeria imponente e alla comodità. La Ghia a mio gusto è una delle più belle realizzazioni in tema "berline medie", eguagliabile solo da modelli ben più costosi.
#11 | Mc 127 il 10/03/2017 12:42:45
Alla faccia! Quando si dice "campana di vetro"... claps
#12 | mikitiki94 il 10/03/2017 16:17:43
Direi meno male, sarebbe costata come la Giulia che gliele suonava in qualsiasi situazione. Ne avrebbero vendute 2 in croce

Io negli anni'70 non c'ero, quindi posso solo immaginare i gusti e le esigenze degli automobilisti dell'epoca; però ho la sensazione che la Giulia 1300 e l'ipotetica Taunus 1300 Ghia avrebbero puntato a clientele differenti: più orientata alla ricerca di prestazioni la prima, più interessata a spazio, confort e robustezza la seconda. Non so dire se la Taunus 1300 Ghia avrebbe avuto successo, soprattutto perché non so quantificare se avrebbe avuto o meno un prezzo concorrenziale; ma non credo che la Giulia 1300 le avrebbe rubato clienti più di quanto la Giulia 1600 abbia rubato clienti alla Taunus 1600.
#13 | Jeangabin il 10/03/2017 17:12:41
Era quello che volevo esprimere, forse tu lo hai fatto meglio di me. Non ho un Quattroruote dell'epoca, ma sono curioso di sapere i prezzi di Taunus e Giulia, per capire se effettivamente il mio discorso ha ragione di esistere.
Ps: nemmeno io c'ero negli anni 70, però mi ricordo la gente del mio quartiere, soprattutto gli anziani o persone "morigerate": avevano certe auto da "incubo" che inquadravano perfettamente i loro "usi e costumi". Grin
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