Sarà anche meno quotata e ricercata della "sorella" SL roadster, ma a me è sempre piaciuta. Questa, per abbinamento di colori, targa quadra e condizioni generali per me è da applauso

Spettacolare!

Un esemplare meraviglioso, anche grazie a quella targa. Modernissima, ed elegante.

Il modello non mi ha mai entusiasmato, tuttavia questa configurazione è assai apprezzabile, molto elegante e soprattutto la quadrotta da un tocco in più.

D'accordo con audiclassic, parola per parola.

Modernissima per essere del 1972.

La persistenza della targa italiana nativa - milanese, come "statisticamente" si conviene ad una vettura assai costosa - combinata ad una livrea non distante dal blu pervinca Alfa Romeo ( ), rende ai miei occhi molto interessante una vettura che, diversamente, non riesce a suscitarmi particolari entusiasmi, nonostante l'eccelsa qualità costruttiva e la motorizzazione generosa.

(foto "Biohazard" )

Anche quelli della stella ogni tanto svaccano,vettura assurda.

Probabilmente l'intento fu, ben 45 anni fa, quello di abbinare la linea affascinante della roadster alla abitabilità per quattro persone - con relativi bagagli - al netto dell'accessibilità, comunque, da coupè. Il passo allungato di 40 cm e la lunghezza aumentata di 30 cm hanno prodotto, a mio giudizio, uno squilibrio nei volumi difficilmente riscontrabile in autovetture di questa classe. Forse, e ribadisco forse, il terzo volume meno prominente avrebbe potuto limitare il violento impatto estetico. Resta, in ogni caso - la versione roadster - l'esempio di una linea che ha saputo cavalcare un ventennio senza patire del trascorrere del tempo e delle mode, invidiabile per numero di esemplari prodotti nella sua fascia di prodotto - circa 190000 - e gradimento della clientela. Anche a tutt'oggi dopo, appunto, 45 anni.

Fossero queste le auto brutte...