(foto "Alfa33" )

Gioiellino in livrea grigio medio/tor di valle , ed ancora con prime targhe , sempre gradita al sottoscritto la guida sx ...

I tempi stavano cambiando, e, in Italia, la 2a serie dell'Appia fu venduta in gran parte con guida a sinistra.
Versione, questa, generalmente molto apprezzata dal pubblico, soprattutto grazie all'ottima revisione del disegno di carrozzeria compiuta da Piero Castagnero, approdato da poco in Lancia; i numeri di vendita non rispecchiarono pienamente tale consenso di critica, attestandosi a livelli solo poco più elevati della serie d'origine. Il vero balzo avverrà con la 3a serie, grazie anche alla concomitanza della sua presenza a listino con la fase più effervescente della ripresa economica postbellica.
Esemplare molto bello e curato, ancora con prima targa, per di più della provincia in cui nacque Vincenzo Lancia - originario di Fobello, a una ventina di chilometri da Varallo Sesia - e quindi perfetta per una vettura del nobile marchio. Nel vercellese, oltretutto, ai tempi d'oro le Lancia erano molto diffuse, e, negli anni '80 e '90, era prassi di molti appassionati cercare proprio da quelle parti gli esemplari da destinare a collezione.