In condizioni d'uso sembrerebbe, non ricordavo del tergicristallo anteriore mono spazzola. Pur se non attraente per i miei gusti sicuramente da conservare!
Questa fa il paio con tutte le Capri e le Manta sottomotorizzate! Una linea così, con sotto al cofano un misero 1.1 sarebbe meglio elogiarla solo a vettura ferma. Comunque rara e da salvare.
Vista la rarità e la presenza della quadrotta, mi limiterei ad un restauro conservativo e a quattro cerchi in lega dell'epoca uniti ad un leggero assetto.
Dico la verità; vuoi per la cilindrata, vuoi per la tinta, vuoi per quegli irresistibili cerchioni in tolla, se fosse solo molto vissuta...mi piacerebbe così com'é. Invece è evidente che siamo a un livello da restauro obbligato, che auspico.
La Scirocco prima serie mi risveglia sempre il ricordo di un'animata discussione con un paio di compagni di scuola, in seconda media, durante la gita a Mantova. Ancora a bordo del pullman, alla vista di una Scirocco parcheggiata (grigia e con targa rettangolare), scattò la disputa sulla paternità del modello: loro dicevano Audi e io diventavo verde.
La Scirocco, in particolar modo con quadrotta, è uno dei miei pallini di avvistatore non ancora realizzati; ma ho notizia di un esemplare che, chissà, prima o poi...
Grande avvistamento!
Nella mia città "riposa" al chiuso da anni un esemplare bellissimo, il primo venduto all'epoca dal locale concessionario VW, visto di persona l'ultima volta quasi dieci anni fa. Verde metallizzato e ovviamente con quadrotta: è in vendita sul web da parecchio (anche perché la cifra richiesta non è bassa...) e mi auguro pertanto di riuscire a beccarlo prima o poi durante una prova su strada con un possibile acquirente
Per me è da restaurare preservandone al massimo l'originalità. Innesti di motore ed elaborazioni la trasformerebbero irrimediabilmente da testimonianza di storia industriale ad un ibrido senza valore.
O le plastiche erano di qualità superiore o era scarsa la vernice, il contrasto tra le frecce lucidissime e belle arancio con la tinta molto opaca , mi fa strano.... oltre alla ruggine passante sul cofano,
però c'è ancora ed ho molta fiducia di rivederla in ordine e senza grossi pasticci..
Sempre gradevole dal punto di vista estetico questa Coupé, io ho apprezzato anche l'ultima Scirocco che era a listino, aveva una linea accattivante, che si staccava dall'austerità a mio avviso eccessiva degli altri modelli Volkswagen.
Quoto Mc 127. Per me è da conservare così com'è, con la sua bella patina del tempo e con il suo piccolo motore da 1,1 litri.
Mi è sempre piaciuta questa prima serie, mentre quelle successive, con tutta quella plastica, molto meno.
quando nella via laterale in cui si trovava parcheggiata ho scorto questa rara meraviglia, ero incredulo, ma ancor di più non potevo credere al foro passante di ruggine sul cofano. strano che non si sia intervenuti tempestivamente
Difficile pensare ad un recupero in piena regola per questo interessante esemplare, particolarmente anziano e con pregevole targa quadrata nativa, considerato il modesto interesse sinora manifestato da noi per le "Scirocco" della prima generazione (anche se, negli ultimi tempi, nel parco dei commercianti inizia a spuntarne qualcuna). Tutt'altra cosa all'epoca, quando il modello ottenne un buon riscontro commerciale nella sua categoria, e nonostante le cpupé per famiglia fossero oramai in fase declinante.
Data l'eventualità non certo scontata che si faccia vivo un appassionato italiano disposto a spendere, si potrebbe auspicare - per garantire almeno la perpetuazione della vettura - la comparsa di un "cavaliere bianco" teutonico, presumibilmente molto più ben disposto verso il modello, ma ho più di un dubito che costui metterebbe quattrini in una cilindrata irrimediabilmente modesta e poco attraente, per i suoi canoni...
(foto "Blowup" )