Molto bella, hanno montato cornici dei vetri e grondaie lucide.

Oppure hanno rimosso la vernice nera opaca.

Molto probabile visto che quella vernice si rimuove volentieri da sé.

Secondo me sta meglio così che con le cornici nere

Si "spelavano" facilmente e a macchie... tanto vale ripulirle tutte anche se nere a me piacciono di piu. Non riesco a capire se il listello laterale in plastica ha il bordo cromato come dovrebbe o no. Cmq bella e molto rara ormai!

Qualità ai minimi storici per le Lancia di quel periodo, peccato perché questa vettura ha caratteristiche tecniche ed estetiche notevoli.Comunque la spinta del bialbero con compressore fa perdonare tutto.

Per motivi a me sconosciuti si decise di brunire le cornici inox con un procedimento decisamente sottotono; per contro alle coeve Delta HF e GT 1600 vennero sostitute direttamente le guarnizioni, mentre sulle versioni da passeggio si continuò a montare modanature inox, Prisma compresa.

Diciamo che il periodo peggiore è quello antecedente a questa 4a serie che ha invece implementato notevoli miglioramenti sia nella qualità degli interni che nel trattamento carrozzeria zincata rispetto alle serie precedenti. Ok, non era al livello delle Lancia ante-Fiat nè ovviamente paragonabile a Mercedes e Bmw coeve (dove pure li' le cornici vetri si ingialliscono facile ) ma diciamo che nei limiti possibili di un restyling era cmq sopra la media delle auto anni 70.

Intrinsecamente assai pregevole, ma sotto il profilo estetico stenta ad emozionarmi (diversamente dalla versione coupé-station). Versione molto rara già all'epoca, realizzata solo in 1.300 esemplari scarsi, poche decine dei quali, presumo, superstiti.