Codolini passaruota in tinta con il padiglione per questa splendida prima serie con tanto di quadrotta dell'urbe ...

Elegantissima la parte posteriiore di questa vettura già di suo molto aristocratica, di cui si ricorda a memoria l'immensa cilindrata, 6750 cmc

Azz...stupenda!!! In pieni "anni di piombo" e "stagione dei sequestri" chi osava farsi vedere in giro per Roma con una macchinetta del genere??? Veramente suggestiva, a testimonianza (ancora una volta) che le targhe non sono importanti su alcuni modelli…..sono fondamentali!

Obiettivamente con una targa come questa, ha un fascino decisamente maggiore, rispetto a tante altre che sono state reimmatricolate.Elegante ed opulenta, costava una cifra assurda all'epoca.

Direi che le targhe di origine non sono importanti solamente su alcuni modelli ma su tutti e nella maggioranza sono motivo di scelta tra queste e le europee,le quali sugli elettrodomestici attuali sono il non plus ultra ma questa é un'altra storia

Eh si, difficile associare una vettura del genere ad una stagione così tesa e drammatica della nostra storia repubblicana.
Questo forte contrasto, e l'impatto emotivo della targa quadrata d'origine - romana, come per diverse altre "Spirit of Ecstasy" - rendono l'esemplare in foto molto seducente ed evocativo.