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Mercury Comet Convertible

mercurycometconvertibledariomontrone20180803.jpg
Anno 1963, targhe nere del 1972 (dariomontrone).

Data: 03/08/2018
Commenti: 10
Visualizzazioni: 1522
Commenti
#1 | time101cv il 03/08/2018 08:14:56
La targa è "PG 20"

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/08/20180705-wa0004.jpg
(foto "dariomontrone" )
#2 | Neeskens78 il 03/08/2018 09:20:30
che bomba! non sono espertissimo di auto americane, però sembra una scelta insolita rispetto alle solite Cadillac o Ford. niente male davvero, con targa nera poi... certo un po' scomoda da parcheggiare, però davvero bella Smile
#3 | Biturbo83 il 03/08/2018 09:33:27
Trovo interessante anche il contesto, non pare neppure una strada italiana...
#4 | bob91180 il 03/08/2018 11:01:48
Vettura molto scenografica da telefilm usa ...
#5 | gabford il 03/08/2018 17:38:23
Esemplare in allestimento Custom (ne esisteva una versione "spinta" denominata S-22 caratterizzata, tra l'altro, da una coppia aggiuntiva di fari posteriori).
E' un modello dalle dimensioni piuttosto contenute, per gli standard americani dell'epoca e, in questo caso, dotato di un propulsore da 2,8 litri (ma quello standard era "appena" un 2,4). Certo, immaginarla girare per le nostre strade di 40-50 anni fa, desta tutt'altra impressione Smile.
#6 | Danip il 03/08/2018 21:21:06
non pare neppure una strada italiana...

Mi sembrano diversi solo i segnali stradali, ma le scritte sono in italiano e le altre auto di cui si vede la targa sono tutte targate italiane.
Questa l'ho avvistata fuori dall'Italia, anche se a pochi km dal confine.
http://www.targhe...o_id=46309


In ogni caso, avvistamento strepitoso: una Mercury, marchio di lusso della Ford ma poco considerato dagli appassionati di auto americane, e con targhe nere quadre anche se non originali è un avvistamento di tutto rispetto.
Complimenti ad avvistatore e proprietario dell'auto.
#7 | Markino il 04/08/2018 01:53:29
Esemplare splendido e a me ben noto, in quanto presenza non infrequente a raduni e concorsi d'eleganza nel torinese ed in altre zone del Piemonte sino a qualche anno fa.
Versione scoperta di una delle più note compact del decennio '60, che nobilitava tramite il marchio Mercury - non proprio di lusso, ma comunque di fascia medio-alta - il concetto della vettura economica (secondo canoni statunitensi) più propriamente incarnato dalla meno sofisticata cugina Ford "Falcon". Alcune unità, specie negli anni più lontani, che come spesso accade esprimono le serie esteticamente più riuscite, furono introdotte anche nel nostro paese, come un magnifico esemplare 4-door Sedan verde metallizzato targato TS, MY '62 o '63, posto all'incanto da Coy's alla fiera di Padova alcuni anni fa, e poi perso di vista.
Vetture simili, specie in quanto convertibli, hanno spesso alle spalle proprietari di una certa notorietà, che potevano sceglierle per motivi di immagine, o perché loro "suggerite" da case di produzione musicali o cinematografiche (come successe a Fred Buscaglione con l'infausta Ford "Thunderbird" 4-seats); sarebbe interessante poter conoscere la storia anche di questo esemplare - sempre immacolato e lustro - per quanto meno voluminoso ed "eccentrico" (mi si passi il termine) di quanto si potrebbe associare a personaggi di grido.
#8 | Sinirrop il 25/06/2019 22:51:49
Buongiorno a tutti. Intanto grazie per i messaggi di apprezzamento. La Comet fotografata è mia dal 1997. La targa è effettivamente del 1972 ma è italiana da sempre. Cambio targa per smarrimento, targa originale a 5 cifre. Il primo proprietario non era personaggio illustre ma facoltoso disabile che aveva la necessità di un'auto con cambio automatico ma non molto disposto a compromessi.Il secondo proprietario era un vicino di casa che vedeva l'auto da bambino e che le girava sempre attorno dicendo: "da grande voglio anch'io un'auto così". Poi sono arrivato io. P.S: Markino, ci conosciamo?
#9 | Markino il 26/06/2019 00:41:13
Complimenti ancora per questo bellissimo esemplare.
Ho avuto modo di ammirarlo in più occasioni, tra le quali ricordo l'Interclub Piemonte del 2010, che prese avvio ad Alessandria, e che seguii con la mia "164 Super" nelle varie tappe (dalla visita agli scavi di Libarna, sino al pranzo nei dintorni di Roccagrimalda); il Concorso d'eleganza di Torino "Le residenze sabaude" del 2011, in Piazza Castello; un raduno "Piemonte Veteran" nel settembre 2012, partito dal Castello del Valentino (con diversi partecipanti francesi) un sabato mattina.
In ogni circostanza ho sempre scattato le foto di rito, ma non mi pare abbiamo mai avuto modo di scambiare qualche battuta. Se dovessi ritrovarvi (vettura e proprietario) in giro, sarà senz'altro un piacere farti un saluto Wink
Possiedi altre auto, americane e non ?
Cosa ti ha spinto ad acquistare la "Comet" ?
#10 | Sinirrop il 26/06/2019 23:55:48
Caspita, ricordi quasi meglio di me i raduni ai quali ho partecipato! Sarà che la Comet la uso molto anche al di fuori dei raduni. Ci ha portato a Parigi in viaggio di nozze nel '98, e sempre in vacanza (Francia e Spagna soprattutto). Anche la mia auto di uso quotidiano è fotografata qui:
http://www.targhe...o_id=33541
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