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Alfa Romeo Giulietta 2.0 Super

giuliettamx5dan8020180915.jpg
Anno 1983 (mx5dan).

Data: 15/09/2018
Commenti: 17
Visualizzazioni: 2024
Commenti
#1 | atae21 il 15/09/2018 09:54:41
Ma questa non era la "TI"? La "Super" io me la ricordo solo marrone con striscia decorativa beige...dubbio Oltretutto più anziana del 1983.
#2 | S4 il 15/09/2018 12:37:15
Forse è stata sostituita la targhetta ti con questa? A meno che sia un esemplare per i mercati esteri, in ogni caso è un avvistamento pregevolissimo. Cool
#3 | Alfa33 il 15/09/2018 15:13:43
Molto interessante, grazie soprattutto alla motorizzazione.
#4 | Uno Turbo D il 15/09/2018 16:55:05
Non riesco a reperire nulla circa l'esatta denominazione di questa versione, i particolari dicono TI. Speriamo che qualche esperto "bussi alla porta" e ci dia lumi su questa splendida Giulietta.
#5 | 1600 GT il 15/09/2018 17:40:36
Per me è solo la targhetta della Super, ergo è una TI in tutto e per tutto. Del resto se è del 1983 dev'esserlo per forza: la Super 2.0 faceva parte della prima serie e prodotta dal 1980 al 1981, mentre la TI è della seconda e prodotta dal 1982 al 1983. Non credo ci siano altri dubbi.
#6 | Total III il 15/09/2018 17:42:41
L'esimio S4 ha intuito la soluzione all'enigma: la "nostra" 2.0 Ti, all'estero si chiamava 2.0 Super. Era assolutamente identica, salvo la disponibilità del colore rosso Alfa, all'estero molto apprezzato anche sulla Giulietta e sulle Alfetta, mentre la clientela italiana lo relegava in modo pressoché unanime ai modelli sportivi.
La 2.0 Super "estera" si affiancava alla 2.0 normale, non disponibile da noi, che era identica alla nostrana 1.8, salvo i cerchi da 14 pollici. Non conosco i motivi che fecero decidere alla dirigenza Alfa il cambio di denominazione per il mercato nazionale, forse hanno pensato di differenziarla dalla precedente 2.0 Super, con cui esteticamente non aveva niente da spartire, ma che di fatto ne raccoglieva l'eredità.
La teoria della provenienza estera è corroborata anche dall'anno di immatricolazione "tardivo"...
#7 | mx5dan il 15/09/2018 22:51:17
Se può aiutare, la data di immatricolazione è il 14/01/1983 e la potenza di 95,68 kw.
#8 | time101cv il 28/02/2021 12:17:14
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/02/dsc_0972_mat75_tn47196.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/02/dsc_0971_mat75_tn47196.jpg
(foto "Mat75" )
#9 | Giant il 28/02/2021 12:27:42
Suggestivi i nuovi scatti: nel secondo sembra prospettarsi un duello stile western Smile
#10 | Luka96 il 28/02/2021 16:13:44
Suggestivi i nuovi scatti

Concordo, soprattutto quello del posteriore
#11 | IL BUE il 01/03/2021 11:49:14
Esemplare davvero eccezionale.
#12 | FaberD il 19/04/2021 18:30:11
Ciao a tutti, sono riuscito finalmente a iscrivermi ( è da 3 anni che volevo rispondervi ma non trovavo mail il tempo!) appositamente per rispondere alla vostra curiosità.

Anzitutto grazie per l'interessamento alla mia adorata Giulietta (che poi dovete dirmi come avete fatto a fotografare in quelle zone... ci conosciamo?) e per aver oscurato la targa, che è un dato piuttosto sensibile.


Dunque, leggendo i commenti di sopra, il mistero è sostanzialmente svelato, ma non si capirebbe ugualmente tutto quanto se non vi dicessi come è andata.
Mio padre volle regalarsela per i suoi 50 anni, e aveva piuttosto fretta di averla in tempo per il suo compleanno che era all'inzio dell'anno.
Stranamente in quel momento non si riusciva a trovare quel modello nei concessionari italiani (non chiedetemi perché), così papà ruppe così tanto le scatole all'Alfa Romeo che gliela fecero rientrare da un concessionario francese.
Così' ha la particolarità di essere (se non l'unica, sicuramente una delle pochissime) Giulietta TI ma marchiata "Super" (venendo dall'estero) e immatricolata con i fari gialli (venendo dalla Francia).

Ci sono particolarmente affezionato perché ho imparato a guidare su di essa, ci ho preso la patente e ci ho fatto le prime stupidaggini da ragazzino spericolato.
Dopo che Papà ha "trasferito la residenza" in Paradiso, l'ho presa io e la tengo cara.

Certamente ha qualche acciacco visibile in foto (proprio in questi giorni, per esempio sto acquistatando un paraurti NOS perché il suo è inguardabile) che piano piano sistemero' (sono affezionato anche gli acciacchi perché mi ricordano episodi del passato), e ha oltre 1 milione di km (papà ci viaggiava parecchio!) ma il motore è perfetto (indistruttibile):
anzi proprio il mese scorso ho fatto la revisione e il meccanico non si capacitava di come facessi ad avere un CO a 0,1% contro un limite di 4,5, segno di carburazione ottimale !

Anche la tappezzeria dovrebbe essere in ottime condizioni. Dico "dovrebbe" perché in realtà non ha mai visto la luce del sole: appena acquistata papà ha fatto fare delle foderine ad un tappezziere nello stesso materiale,e poi su quelle foderine ha sempre montato altre foderine "ordinarie". Quindi mi aspetto che sotto il secondo strato di foderine ci sia una tappezzeria non rovinata.


Un saluto a tutti gli estimatori di questo modello.
Fabrizio
#13 | FaberD il 19/04/2021 18:37:38
www.ingegneriainformatica.biz/images/giulietta.jpg
#14 | Transaxle73 il 19/04/2021 20:02:48
Queste sono le storie che mi appassionano e mi fanno scrivere che vale davvero la pena far parte di questo fantastico gruppo.
Sicuramente tuo padre sarà soddisfatto nel vedere che la sua Giulietta è rimasta in famiglia e soprattutto in mani che ne sanno apprezzare il suo valore tecnico e storico.
#15 | Markino il 19/04/2021 20:22:46
Vivissimi complimenti per questo coinvolgente racconto, e per aver salvaguardato amorevolmente una così splendida e rara "Giulietta", in memoria di tuo padre.
Lo scatto integrativo "panoramico" è degno di un dépliant.
#16 | oinotna il 19/04/2021 21:17:43
Complimenti, bella testimonianza.
#17 | vipergreen il 20/04/2021 15:41:53
Bellissima storia di passione familiare, complimenti
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