Immagine

BMW Alpina B6 2.8 E21

bmwalpinae21berto20181108.jpg
Anno n.c., targhe nere del 1985 (berto88fi).

Data: 08/11/2018
Commenti: 13
Visualizzazioni: 1271
Commenti
#1 | Alfa33 il 08/11/2018 09:07:39
Interessante, attendiamo una disamina da parte degli appassionati.
#2 | berto88fi il 08/11/2018 09:27:47
Solo da casa verificando la cilindrata mi sono accorto di che auto avevo davanti... sul momento mi sembrava una classica E21 con spoiler e cerchi aftermarket...
#3 | atae21 il 08/11/2018 09:31:53
Ulp! ShockShockShock Le uniche Alpina (originali) che ho visto dal vivo sono state tutte targate estere, compresa quella di un amico ticinese, anche provata su strada. Questa in foto parrebbe essere corretta, magari ordinata senza il "deko-set" (che a me tanto piace) per dare meno nell'occhio. Dunque notiamo: marmitte con uscita corretta, tagliata "a fetta di salame"; spoiler anteriore e posteriore ok, cerchi 15" Alpina perfetti. Poi mi sembra di scorgere all'interno il volante Alpina (giusto) e i sedili sportivi (lo si nota dai poggiatesta differenti rispetto agli originali) che potrebbero essere Recaro normali o marchiati Alpina. Poi non vedo se sulla plancia ha la strumentazione aggiuntiva Alpina, situata sopra le bocchette dell'aria, a continuazione della linea della strumentazione. Mancano le scritte identificative ma anche questo potrebbe essere un "optional" richiesto all'origine (diffuso anche su altri modelli normali). Sarebbe interessante sapere se è dopo il 1981, cioè con 218CV invece dei 200CV dei modelli precedenti. Due righe su Alpina, costruttore (perché chiamarlo elaboratore è riduttivo) di Buchloe che da sempre è legato al nome Bmw: per rimaneere alle E21, la sua gamma comprendeva la C1 2.3 (motore della 323i elaborato a 170CV) e la B6 2.8 (motore della 528i/728i elaborato fino a 200CV, poi a 218CV). Prima dell'avvento delle Serie 3 a 6 cilindri (da 09/1977), aveva già messo mano sulle 320 a 4 cilindri, creando le 320 Alpina (A1) su base 320 e 320 iniezione (fino a circa 150CV al posto dei 109 e 125 d'origine). In Italia le Alpina non sono mai state vendute ufficialmente: esistevano diversi importatori paralleli (come di moda per le auto che "tiravano" negli anni 80). Uno di questi era la Autogerber di Como, inserzionista fisso sui Quattroruote dell'epoca. Pralando diversi anni fa con l'ex socio della ditta (fallita a fine anni 80), mi raccontava che di Alpina E21 ne avevano vendute due o tre, non di più. Purtroppo qui in città e provincia non ne sono mai venuto a scoprire una di quelle… Sad C'è da capire se questa in foto sia realmente una delle poche importate all'epoca oppure è una 323i "alpinizzata" esteticamente (io stesso ho la mia 323i nera con assetto, cerchi, volante e pomello Alpina). Se dai dati risulta essere 2,8 litri, il dubbio svanisce. Comunque grandi complimenti al proprietario e all'avvistatore! evvaiclaps
#4 | vipergreen il 08/11/2018 10:05:27
Molto bella, ma se è una Alpina B6, è veramente un avvistamento TOP!
#5 | AP il 08/11/2018 18:33:05
Quanto costava rispetto ad una 320 "normale"? Smile
#6 | Marlon il 08/11/2018 23:19:24
Certo che guidare su strada una E21 da 200cv dev'essere inebriante... o terrorizzante, a seconda delle capacità di guida GrinGrinGrin
#7 | atae21 il 08/11/2018 23:23:06
Nel 1980 la 323i "normale" partiva da un prezzo (in Germania, in marchi tedeschi) di 23350 DM. Per la Alpina C1 2.3 (170CV) ci volevano almeno 36500 DM mentre la B6 2.8 (200CV) costava ben 47950 DM, optionals esclusi! nghenghe Come vedete, una differenza notevole! nerd
#8 | deltago92 il 08/11/2018 23:29:12
Avvistamento pazzesco, quando ho visto che in prima posizione c'era una E21 ho pensato "è sicuro una versione particolare, oppure oggi è il compleanno di Ata Grin "
Se non ricordo male qualche anno fa Ruoteclassiche (o Automobilismo d'Epoca, una delle due ) provò l'Alpina B7 su base serie 6 E24, quindi questa non è l'unica Alpina circolante in Italia per fortuna. Ricordo che anche su quella c'erano alcuni strumenti secondari (digitali?) al posto delle bocchette d'aerazione centrali.
L'unica Alpina che ho visto dal vivo l'ho fotografata in Germania nel 2010 durante una gita scolastica, ma si trattava purtroppo di una versione molto più recente...
thumbs2.imgbox.com/ff/ac/xM4vZJJG_t.jpg
Ora che abbiamo catturato la BMW Alpina, ci manca solo la Porsche RUF Pfft
#9 | atae21 il 08/11/2018 23:30:49
Certo che guidare su strada una E21 da 200cv dev'essere inebriante... o terrorizzante, a seconda delle capacità di guida

Perché non sono capace di postare foto nei commenti, altrimenti vi farei vedere cosa ho guidato io (tra le oltre 50 Serie E21 che mi sono passate per le mani) circa tre anni fa: mi ero fatto fare una 316 1.6 E21 del 1979 con tutta la meccanica della 320is E30, cioè motore S14 M-Power 4 cilindri da 192CV. Tutto omologato a libretto italiano (naturalmente è passata prima dalla Germania). Ebbene, faceva paura. Per di più non avevo trovato l'autobloccante per la E21 (molto raro e costoso); guidarla senza aveva lo stesso effetto della vecchia pubblicità della Pirelli in cui figurava il velocista olimpionico Carl Lewis con delle scarpe col tacco ai piedi. Grin Mi sono divertito un po', soprattutto ai semafori, poi un raduno in pista a Monza (sono andato nell'erba all'Ascari ma era impossibile tenerla perché l'asfalto era pure bagnato da una forte pioggia di mezz'ora prima) e qualche giretto tranquillo qui in zona. Poi l'ho venduta ed è finita (purtroppo) in Germania, sprecando tutto il discorso e la fatica dell'omologazione italiana (l'unica nel nostro Paese). Ecco, questo tanto per dire del discorso E21 con 200CV. C'è da dire che Alpina sapeva cosa costruiva e rispetto ad una trasformazione "casereccia" è tutta un'altra cosa… evvai
#10 | oinotna il 08/11/2018 23:48:49
Missile col pregio della discrezione... ad uno sguardo distratto!!!
#11 | atae21 il 09/11/2018 00:00:31
"è sicuro una versione particolare, oppure oggi è il compleanno di Ata "

Ti ringrazio del pensiero Agostino: comunque non hai sbagliato di tanto, sei in anticipo di circa una settimana! GrinWink
#12 | time101cv il 09/11/2018 07:53:08
Ecco la foto citata da ata:

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2018/11/IMG_6036.jpg
(foto "atae21" )

Per quel che riguarda eventuali verifiche su cilindrata e potenza, avrei bisogno del numero di targa completo.
#13 | free_runner il 10/11/2018 17:19:09
mi ero fatto fare una 316 1.6 E21 del 1979 con tutta la meccanica della 320is E30

Shock sbavv
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato