Avrei dato per scontato che l'allestimento "povero" fosse abbinato alla cilindrata d'accesso, come da tradizione nostrana.
Esemplare molto interessante, anche se un po' lontano dalle mie preferenze motoristiche, poco inclini agli allestimenti spartani.
mi chiedo cosa possa aver spinto il 1º (e forse attuale) proprietario ad acquistare la versione basica ma con motorizzazione più performante... Chissà se ha anche la 5ª marcia?
Ho verificato il listino prezzi di Quattroruote del Febbraio 1975, tra una 1300 Special ed una 1600 base, la differenza era irrisoria ed a favore della cilindrata maggiore, ma si trattava di poco più di 60000 Lire.
1600! Allora è doppiamente rara, visto che il tipico gusto italico orientava la clientela verso la 1300 Special, meglio accessoriata e con cilindrata dai costi più economici di gestione. Merita di essere conservata in un museo.
Posso dire cosa spinse mio Padre a comprarla nel 1976, acquistò dal concessionario FIAT una di quelle vetture che vendevano già immatricolate, con pochi chilometri, dopo sei mesi dal l'immatricolazione, oggi sarebbero le auto aziendali, ma con un prezzo che prevedeva un notevole sconto sulla vettura nuova da immatricolare
(foto "Frabo187" )