(foto "Frabo187" )

Si direbbe un due litri quattro cilindri ...

No no, 2 litri 6 cilindri M60. Dal novembre 1977 disponibile anche in Italia il nuovo 6 cilindri "piccolo" 2 litri, poi da gennaio 1978 il 2,3 iniezione della 323i. E poi questa ha anche la scritta giusta "320" sulla mascherina, prerogativa della sola M60. Cerchi maggiorati ma d'obbligo l'assetto!

Comunque un urto anteriore deve averlo avuto perché il musetto inferiore sotto al paraurti è stato cambiato con quello dei modelli "post 1979".

Da grande appassionato del marchio bavarese, e da sempre incuriosito circa la "pericolosità" delle e21, voglio porre una domanda agli esperti del marchio.
Ho notato, che su tutti i modelli della e21, la Bmw prevedeva un assetto sportivo come optional. Ebbene, con questo assetto, persistevano i problemi di tenuta o era effettivamente un gran miglioramento?

La pericolosità della e 21,e di altre Bmw dell'epoca, risiedeva nelle scarse attitudini alla guida di alcuni.

La tenuta era indubbiamente scarsa su fondi viscidi, inutile negarlo. Poi che sia una fonte di divertimento per i più abili e una grossa preoccupazione per i meno smaliziati, questo è altrettanto innegabile. Questo difetto era accentuato anche dalla geometria della telaistica, migliorata un po' con l'assetto opzionale ma soprattutto abbinato a gomme più generose e moderne. All'epoca, seppur non omologate da Bmw, alcuni montavano 205/60-13 al posto delle 185/70. Chi aveva più disponibilità economica, cambiava anche i cerchi mettendo i 15" con le 195/50 anteriori e 205/50 posteriori (misura omologata sulle E21 Alpina).

Grazie per le delucidazioni. Esteticamente, continuo a trovarla molto bella. Mi piacerebbe da matti, avere in prestito per un giorno, una 323i, rigorosamente nera, per saggiarne le doti stradali.

Praticamente hai descritto quella che è di mia proprietà dal 2001, 18 anni con me. Una 323i nera del 1979!

Mi sembri vivo e vegeto, quindi o sei un gran pilota, oppure se usata col cervello, non è una saponetta! Ti invidio.
P.s.: ho attualmente due Bmw moderne, che vanno sui binari in tutte le condizioni (un po' meno la f30 con gli pneumatici invernali Pirelli, maledetto a me che non ho preso i Bridgestone...) ma l'auto più pericolosa che ho avuto è stata la Clio 1.2 Rti da ben 55 cv.... Sul bagnato ho visto la morte in faccia più volte,a velocità ridicole. L'avevo comprata perchè il caro legislatore obbligava i neopatentati dell'epoca a guidare auto che non superassero i 150 km/h. Poi uno si chiede perchè molti giovani abbiano aihmè lasciato le penne a guidare simili scatolette....