Incredibile, alla rarità del modello si aggiunge quella della tinta... sono pronto a scommettere che con questa combinazione sia unica in Italia. A meno che non sia successo quando ero troppo piccolo per capirlo, ritengo di non aver mai visto dal vivo una Giulia diesel
Ciao ragazzi. Sono venuto a conoscenza di questo esemplare tramite un amico che me ne parlava e io stesso non potevo crederci! Una Giulia diesel!!!! Poi finalmente l'ho trovata. Fa un effetto particolare. Sembra un trattore in movimento e poi vi dirò che non fuma più di tanto. Mi ha commosso questo avvistamento. Se il proprietario decidesse di venderla a prezzi non spropositati avrebbe già una bella lista a disposizione. Molti amici sarebbero interessati.
Ogni tanto saltano fuori rarità incredibili... anch’io ho presente quella (azzurra?) in vendita a cifra folle e credevo fosse l’unica rimasta... felicissimo di vederne un’altra quindi.
Devo dire che la media degli avvistamenti pubblicati oggi è davvero altissima, forse la migliore quindicina da quando visito il sito.. complimenti davvero
Se il proprietario decidesse di venderla a prezzi non spropositati avrebbe già una bella lista a disposizione. Molti amici sarebbero interessati
A giudicare dalla targa prova e dalla quantità industriale di adesivi sul lunotto, immagino che al momento della foto fosse in vendita presso quell'officina/concessionaria a cui fanno riferimento gli adesivi.
Ho visto un esemplare in vendita la scorsa settimana, proposto ad una cifra folle
Credo fosse alla fiera di Rho ed era beige cava. Chiedevano 40 k, una follia, dato che per quella cifra del genere puoi acquistare una "Bollino Oro" in condizioni da concorso.
E'avorio
Avvistamento incredibile, in questo colore poi (ammesso che sia originale).
L'Alfa Romeo, in un esperimento probabilmente dettato dal difficile contesto economico ed energetico, costruì circa 6.500 "Giulia Diesel" tra il 1976 e il 1977, che, diversamente da quanto si sostiene in tante recensioni "da bar", non fu un bottino disprezzabile per una vettura Alfa Romeo di quell'epoca alimentata a gasolio, per di più a fine carriera. Che poi il Perkins 1,7 lt. fosse un propulsore più consono ad un veicolo industriale è altro discorso.
Dubito che le superstiti siano più di una decina; su Targhe Nere ne comparvero un paio diversi anni fa.
Da bambino fui scarrozzato per una decina di chilometri da un TAXI in servizio ad Ovada (AL), anch'esso color avorio.
Io la ricordo bene e dalle mie parti ne circolava una blu di un geometra che ne parlava amorevolmente e divertito raccontava delle vibrazioni e rumori che sentiva nell abitacolo,oltre alle prestazioni letargiche,del resto il Perkins era più adatto ad un trattore che ad una vettura.. e ricordo bene anche il Taxi di Ovada di cui parlava Markino,visto che abito ad una decina di km. in Liguria
Ormai non mi stupisco più nel vedere una rarità (qualsiasi essa sia) targata CH: sia perchè alcune le ho viste dal vivo, sia perchè i miei amici chietini mi aggiornano quotidianamente con i loro avvistamenti.
Speriamo campi in eterno sul suolo italico!
Quando mio padre aveva la Nuova Super 1.300 nel paese c'era un vicino di casa di mia zia che aveva una Diesel color avorio. Mi faceva una strana impressione che quel rumore da trattore lo facesse una Giulia. Giuseppe Busso quando sentì in moto per la prima volta il prototipo esclamò che quello era il rumore della miseria.
Di quel commerciante che prova a vendere, spero senza successo, la Giulia Diesel a 40.000 € non commento perché ci andrei pesante.
Sinceramente non vedo dove sia il problema.. ognuno delle proprie cose è liberissimo di chiedere la cifra che gli pare, come ognuno è libero di spendere (se ha le disponibilità...) la cifra che gli pare per comprare qualcosa che vuole.
Quindi, se un collezionista italiano volesse portarsi a casa una Giulia Diesel per 40.000€ sarei soltanto contento per lui.
Potessi farlo probabilmente la prenderei anch’io, la rarità si paga...
ottimo avvistamento spero ritorni in strada, a proposito della diesel in vendita a 40 mila nessuno ha fatto neanche un accenno al totale restauro dal più minuscolo componente al più grande, avranno le loro ragioni per il prezzo, forse è un po alto ma mettete in conto il restauro più che meticoloso e il tempo e duro lavoro che ci è voluto a restaurarla in ogni suo componente
Circola, circola... questo scatto è stato effettuato on piena estate. Al suo passaggio tanti curiosi e nostalgici si sono girati. Non passa certamente inosservata la Giulia.. figuriamoci una Giulia diesel!
di certo non passa inosservata per il rumore di ferraglia che faceva quel motore e per il profumo di nafta combusta che lasciava nella scia dove passava.........