Bel gioiellino ... che gia' settant'anni fa era in circolazione ...

Anno 1949, parafanghi neri e serie "A" non "battono".
Se l'anno è di prima immatricolazione, dovrebbe trattarsi di una "B" erroneamente bicolore.
Lo straordinario equilibrio della linea della "500" richiederebbe, oggi, di evitare orpelli inutili come la valigetta consunta piazzata per compiacere le tante "anime semplici" che, al cospetto di un'auto datata, si lasciano rapire solo da quella; la coda libera e nobilitata dalla copertura della ruota di scorta, sorta di enorme pastiglia glassata, è stupenda, come lo è, a mio giudizio, l'intera vettura, un tributo alla dignità dell'automobile - secondo la felice espressione di uno storico, e di una penna, del calibro di Angelo Tito Anselmi - pur nelle sue minuscole dimensioni.
Nella 2a metà degli anni '40, possederne una era già indice di un certo benessere, considerato che la quasi totalità dei cittadini di estrazione popolare circolava con i mezzi pubblici o in bicicletta, o al massimo con una motocicletta o con le prime "Vespa".

No, confermo che si tratta di una "A", anno di costruzione 1947. Il 1949 è solo l'anno delle targhe.