Bella vettura, e bella targa, che si presta a varie declinazioni:
Io so
Io sono
Miso..geno

Scudo stretto, Blu Olandese, targa milanese.
Questa è una configurazione ideale, perfetta per i miei gusti.

Eccellente. Coniuga le mie preferenze di versione, motorizzazione e colore per l'Alfetta. E mi sembra anche perfetta.

Uno splendore, tra l'altro è del primo anno di produzione essendo immatricolata nei primi giorni del 1973.
Pregevole anche la scelta di mantenere gli pneumatici con la misura prevista in origine, 165/80-14, lo sterzo ringrazia.

Scattano gli applausi di fronte a questa meraviglia, impreziosita ulteriormente dalla targatura nativa milanese.
Professionisti, dirigenti e funzionari aziendali, attratti dal superbo mix tra le eccezionali doti stradali e il "vestito" grintoso ma non privo di eleganza e sobrietà, oltre che dal richiamo di un marchio glorioso al suo apice - ma con l'inizio del declino dietro l'angolo - ne decretarono un successo indiscusso, che ebbe poi il suo rovescio della medaglia nei personaggi da sottobosco sociale che non di rado si accaparrarono gli esemplari giunti nel circuito dell'usato alcuni anni dopo.
Inevitabile quindi che, dopo 45-48 anni, le 1a serie superstiti in ordine siano piuttosto rare; i prezzi sono da anni in netta ascesa, arrivando anche a 20 k€.

Eh no, secondo anno, essendo uscita a Maggio 1972. Recentemente mi è capitato di vedere una foto d'epoca di un esemplare targato Roma K36..., appunto, Maggio 1972. Inutile dire che ho avuto in breve tempo la salivazione del tutto azzerata

Credo che intendesse che, essendo stata immatricolata nei primi giorni del 1973, l'anno di costruzione dovrebbe essere il 1972.

È per forza così: l'immatricolazione risale al 2 gennaio 1973, con la numerazione che si incastra perfettamente con altre vetture targate in quei primi giorni dell'anno.

Alè... ennesima figuraccia portata a casa