(foto "Alfa33" )

Quest'auto è una valigia di bellissimi ricordi per me......ho le lacrime agli occhi

Location a me (e non solo) familiare....

Quanto ne vorrei una grigia metallizzata!

Esemplare "fullred" un po' maniacale , ancorche' ben conservato ...

La prima 33 Quadrifoglio Verde era un oggettino molto particolare, ancorché perfettibile. La caratterizzazione sportiva era molto spiccata e personale, ricercata anche nei dettagli: strumentazione supplementare, mostrine color alluminio sulla plancia, sedili sportivi con poggiatesta a rete, pannello lato guida "attrezzato" con portapenne e portalampada, sono ricercatezze che non sarebbero state riprese nella successiva - e più standardizzata 1.7.
Anche i lavafari a getto, al posto di quelli a spazzola della "Oro", erano sintomatici. Non conosco altro esempio di una vettura che montava due tipi diversi di lavafari a seconda delle versioni.
Il pezzo forte era ovviamente il motore, per quanto l'alimentazione problematica e una spiccata tendenza al sottosterzo facessero in modo che la preferenza delle riviste specializzate andasse alla più equilibrata e "discreta" Quadrifoglio Oro da 95 CV.

Forse la mascherina specifica della QV non permetteva di mantenere (o nascondere) il meccanismo dei tergifari a spazzola e si è ovviato così

In effetti potrebbe pure essere.

Avvistamento davvero sopraffino, tra l'altro la 33 prima serie penso sia tra le Alfa più rare in rosso Alfa. Diffuso praticamente solo sulla Q.V. e la versione speciale Red.

Per quanto riguarda i due tipi di lavafari, non vorrei errare ma mi pare che anche la Tipo prima serie montasse entrambi i tipi a seconda della versione.

Che sono maledettamente introvabili, ormai ho perso le speranze

Favolosa, anche se la filettatura che corre tutt'intorno alla vettura, in origine simil-argentata, qui sembra più tendente al bianco (forse, se così è, per effetto di una recente riverniciatura).
Ricordo, nell'estate 1985, di aver incrociato, dal treno sul quale viaggiavo insieme a mia madre, nei pressi di Novi Ligure, un treno-bisarca con diversi vagoni colmi di esemplari di questo modello, argento metallizzato e rossi; da grande appassionato della vettura, fu una visione che mi lasciò estasiato.