Nessun commento per questa bellissima 124 BC?
Sembra in condizioni eccellenti, certamente a seguito di un restauro, sebbene secondo me il bianco non sia il colore che le rende maggiormente giustizia. Impreziosita ulteriormente dai cerchi in lega Cromodora optional.
Il 1438 bialbero da 90 CV garantiva prestazioni più che adeguate, complice la massa molto ridotta, sotto la tonnellata. Anche se il 1608 le conferiva certamente più brio.
In questa inquadratura si evidenzia in modo impietoso il principale difetto estetico (secondo me, uno dei pochissimi...) di quest'auto: le carreggiate sono talmente più strette di quanto il corpo vettura potesse "permettersi" che la ruota anteriore è praticamente invisibile.

Di sicuro merita un commento questo modello che io trovo molto elegante in bianco. E' la serie che preferisco con la cornice dello specchio di coda ma fari più importanti rispetto alla prima serie (anche se da bambino mi piacevano i gruppi ottici "a freccia" con la forma del segnale di senso unico) e il bel frontale simile a quello della Dino coupè. Il bialbero 1400 cc progettato da Lampredi che equipaggia questo esemplare è più raro rispetto al 1608 cc della Fiat 125. Col cambio a 5 marce ed una strumentazione completa ne comprerei volentieri una.

Concordo con entrambe, splendido esemplare, poco importa se nella motorizzazione "inferiore" prevista per questa serie.
Non escludo di averlo visto in vendita un paio di anni fa alla fiera di Forlì, ancorché con cerchi di fabbrica.