Esemplare in forma smagliante in una tonalita' rara e gradevole , magari uno specchietto cromato sarebbe piu' adeguato ...

Colorazione di ottimo impatto estetico, per un esemplare forse restaurato in tempi abbastanza recenti.

Tutte le Lancia Gamma montano lo specchietto Vitaloni modello Tornado elettrico di colore nero. Come optional si poteva richiedere lo specchietto lato destro. Visto dal vivo questa colorazione a mio avviso è stupenda.

L'auto che mi fece diventare Lancista nel '78 (avevo 3 anni!!!). Linea perfetta sotto ogni angolazione , copolavoro assoluto di Brovarone (biellese come me...).
Molto caratteristico anche l'interno, specialmente sulla prima serie, rovinato però da un banale disegno del cruscotto, e da materiali insulsi, tipici della produzione italiana fine anni '70.
Gli errori di progetto del motore, diedero il colpo di grazia a questa meravigliosa vettura.

Sono a conoscenza (grazie a targhenere) dei problemi all'impianto di raffreddamento.
Ce n'erano altri?

In realtà, circa eventuali problemi di raffreddamento, non so nulla.
Questo motore era stato progettato in Lancia con le catene. La Fiat, tanto per cambiare , impose le cinghie (ricordo che la Gamma costava carissima, a livello di Jaguar xj6...). Come se non bastasse, venne calettata la pompa dell'idroguida sull'albero a camme. Bastava pertanto parcheggiare l'auto con le ruote sterzate, che all'avviamento successivo, la cinghia saltava distruggendo il motore.
Altro difetto, gli alberi a camme vennero posti in testa (e non nel basamento come le vecchie Flavia) con un angolo delle valvole molto spinto, che unito ai pessimi materiali delle cammes stesse, ne causava un'usura precocissima.

Forse uno dei colori più belli per un'auto, su questa Gamma sembra poggiarsi divinamente come il velo scolpito nel marmo del ''Cristo Velato''.

A me piace anche la Berlina, ma bisogna ammettere che la Coupe fosse nettamente più fascinosa, ho sempre amato allo sproposito il bagagiaio ''lavorato''.

Bella e dannata... Ad es la prima serie non poteva esser parcheggiata con ruote sterzate perché altrimenti iniziavano perdite.
Io avuta una seconda serie che mi si è incendiata in prossimità del casello di Vr sud. Auto da dimenticare... purtroppo; così come la Thesis per l'inaffidabilità meccanica, soprattutto dell'elettronica e cambio automatico.
A quando una nuova e vera Flaminia?

Misa, ahimè, mai.