(foto "dariomontrone" )

Avuta in famiglia fra l'82 e l'84, grigio chiaro metallizzato. La dichiaravano per 140 km/h, ma nell'uso quotidiano era comunque piacevole e brillante (e silenziosa!).
Pochi accessori (no cristalli elettrici e chiusura centralizzata) ma bellissimo abitacolo in velluto a quadrettini, pomello del cambio in legno, e la chicca di una spia a forma di freccia che ti suggeriva quando cambiare marcia (non aveva il contagiri).
Nello stesso periodo, in casa, avevamo una Renault 18 Gtl, superdotata come gadgets (persino i tergifari!), ma come qualità ed ergonomia imparagonabile alla ottima tedesca. La differenza fra i prodotti teutonici ed il resto d'Europa, all'epoca, era davvero sensibile!
Peccato che il restyling dell'83/84 ne rovinò, appesantendola non poco, la splendida linea di Giugiaro

Si hai ragione ... mal riuscito il restyling... la B2 dei primissimi anni è decisamente più piacevole

Con questo modello la casa di Ingolstadt avvio' la sua epopea in Italia ...

Concordo, anche a me il restyling non piacque granchè

gran mezzo, avuta una simile in famiglia, guidata quasi sempre da mia madre che non la scaldava come imponevano i diesel dell'epoca, eppure a 200mila km andava ancora bene e non mangiava un filo d'olio, purtroppo venne centrata su un fianco in un incidente, si torse il telaio e ci tocco' rottamarla..........a volte rimpiangiamo ancora la robustezza di questa macchina