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Citroen Traction Avant 11 B

citroentractionavantfede20200916.jpg
Anno 1955, targhe nere del 1973 (FeDeesse).

Data: 16/09/2020
Commenti: 9
Visualizzazioni: 855
Commenti
#1 | time101cv il 16/09/2020 08:55:04
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/09/citroentractionavantfede.jpg
(foto "FeDeesse" )
#2 | Markino il 16/09/2020 09:35:58
Urca, questa potrebbe essere italiana da sempre, ritargata appena un anno dopo l'iconico "La prima notte di quiete", il cui protagonista, calato in una livida Rimini invernale, ne guida una targata GE 16.
Parrebbe in splendida forma; senza contare il fatto che, pur essendo forse destinata a cerimonie (anche se potrebbe essere solo un caso), lodevolmente non è stata riverniciata in bianco frigorifero.
#3 | Transaxle73 il 16/09/2020 09:45:22
Il destino di alcune auto, tra cui la splendida Citroen in oggetto, è inspiegabilmente relegato a svolgere la funzione di accompagnatrice per i novelli sposi.
#4 | bob91180 il 16/09/2020 11:22:51
Non e' molto adatta oggi come auto casa ufficio ...
mentre la sposa si accomoda facilmente sul sofa' posteriore ...
#5 | LeleDS19 il 16/09/2020 14:11:48
Bella, identica alla mia. Un po' accessoriata con le finiture "Robri" di contorno alle luci, alla luce targa (spostata in alto per fare posto alla quadrotta) ed al tubo scarico. Dubito sua italiana da sempre....
#6 | KARL67 il 16/09/2020 14:42:53
e pensare che questo modello è stato sostituito dalla DS proprio nell'anno di questo esemplare.....praticamente un balzo nel futuro!
#7 | Cesco il 16/09/2020 16:43:13
Auto preferita dalla Gestapo nella Francia occupata, auto innovativa e iconica prima e dopo la guerra, auto da cerimonia ora....incredibile come le vite di un modello possano spesso essere tante e diverse nel tempo.
#8 | Sauro il 16/09/2020 20:08:49
Le T.A. anteguerra avevano la ruota di scorta a vista!
#9 | LFL il 19/09/2020 19:48:36
Un balzo nel futuro, sì, ma rispetto alla concorrenza la Citroën 11 era moderna: tenuta di strada e guidabilità ben superiore alla media del periodo, merito non solo della trazione anteriore, ma pure del telaio e delle sospensioni (idropneumatiche solo sulla 15 Six e solo sull'asse posteriore) che aveva un invidiabile rapporto carreggiata/altezza che ne faceva una stradista eccezionale (si vede anche nella foto: provate a sovrapporre con una coetanea dei primi anni '50). Con l'ottica moderna, è pesante di sterzo ed è riluttante a viaggiare oltre i 90-100 km/h per la ruvidità del motore, non tanto per la sessantina scarsa di CV, quanto per la nota riluttanza che ogni motore dell'epoca con corsa (molto) lunga ha nei confronti dei regimi sopra i 3000/3500 giri/'. D'altra parte, tra fine anni '40 e primi anni '50 una velocità di punta di 120 km/h era un ottimo valore: auto molto più moderne erano intorno a quel valore per esempio, Fiat 1400, poco più sopra la prima Aurelia (sui 130 km/h) mentre solo la 1900 ALfa Romeo staccava tutte sui 150 km/h... all'epoca solo la produzione sportiva europea sorpassava i 140-150 km/h: non dimentichiamo che la ultra moderna DS al momento del lancio faceva 140-145 km/h (stesso motore, potenziato, ma sempre meno di 70 CV) e impiegò una decina di anni per agguantare le fatidiche 100 miglia (160 km/h circa)Wink
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