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Ford Taunus 17M P7 4p.

fordtaunus15malfa3320200924.jpg
Anno 1970 (Alfa33).

Data: 24/09/2020
Commenti: 22
Visualizzazioni: 1501
Commenti
#1 | time101cv il 24/09/2020 09:40:14
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/09/ford_taunus_15_m_1970_2.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2020/09/ford_taunus_15_m.jpg
(foto "Alfa33" )
#2 | atae21 il 24/09/2020 09:44:59
Spettacolo. Ho avuto una "20 M TS" ritrovata abbandonata dentro un magazzino: ripulita, rimessa in moto e chiaramente il compratore poi da dove è arrivato? Esatto, dall'Olanda. In Italia non se la filava nessuno... Frown
#3 | Frabo187 il 24/09/2020 10:02:30
ripulita, rimessa in moto e chiaramente il compratore poi da dove è arrivato? Esatto, dall'Olanda. In Italia non se la filava nessuno...


Peccato, allora stava meglio dov'era. Senza offesa eh, capisco che fa parte del tuo lavoro, ma non condivido per nulla queste azioni, mi spiace.
#4 | IL BUE il 24/09/2020 10:08:08
Beh, è il suo lavoro, non può che fare così. Peccato per la destinazione finale, ma, come si suol dire, non c'è trippa per gatti
#5 | Sauro il 24/09/2020 10:22:19
Una su siti specializzati con targa nera quadrata è da noi in vendita da tempo memore ad un ottimo prezzo e non se la fila nessuno.
#6 | bob91180 il 24/09/2020 10:31:56
Sono ottimi macchinoni , molto belli da guardare , e comodi , ma non sono divertenti da guidare ...
Magari in nord europa possono venir vitaminizzati senza grandi problemi , per cui hanno il loro pubblico ...
#7 | Lollo98 il 24/09/2020 13:07:18
allora stava meglio dov'era

No, questo no. Adesso è in mano ad un proprietario che le vuole bene e che la cura. Chissene frega della provenienza.
#8 | prof il 24/09/2020 13:29:08
Concordo.
#9 | TanteUno il 24/09/2020 14:24:54
Certo che se questa fosse stata avvistata in una "certa" località umbra sarebbe stato uno spettacolo Wink Wink Wink Wink
#10 | time101cv il 24/09/2020 14:31:31
Grin
#11 | atae21 il 24/09/2020 14:34:57
Cioè, è andata ad essere restaurata e stare bene in Olanda e non va bene. Abbandonata in un garage italiano, piena di muffa, a deperire sempre più ogni giorno che passa, va benissimo! Qui c'è qualcosa che non va.....ma amate le auto o le targhe? Invece di essere contenti per una sua nuova vita.... comunque io sono contento di aver fatto felice l'olandese che è venuto a prenderla (e non ho scritto "vietata la vendita agli italiani" ). Ma pensa te...Angry
#12 | Markino il 24/09/2020 14:54:15
Che motorizzazione e colore era, Davide ? "TS" a due porte, senza montante centrale ?
Certamente dispiace aver "perso" macchina e targa, ma se nessuno dei "nostri" era disposto a mettere mano al portafoglio prima di altri pretendenti, che altro si può dire…
D'altra parte, come ho più volte osservato, in Italia il collezionismo storico abbraccia stabilmente una rosa di vetture piuttosto ristretta; avventurarsi oltre certi "steccati" è cosa rara e da palati fini, oppure da nostalgici di quel modello per motivi per lo più affettivi. Per quanto mi riguarda, avessi possibilità economiche di vasta portata, di sicuro le macchine particolari non mi farebbero difetto, e le Ford tedesche e inglesi anni '60 avrebbero certamente un qualche spazio nell'ipotetica collezione.
Splendide berline di fascia medio-alta, le "P7", solide, spaziose e confortevoli, ed esteticamente appaganti per chi ama le tre volumi di impronta vagamente americaneggiante; per essere gustate appieno, esigono almeno il due litri, altrimenti risultano piuttosto lente, considerata anche la massa non indifferente, e buone soprattutto per gite molto tranquille. Con il 1,5 lt., se ho capito bene la cilindrata di questo magnifico esemplare con prima targa, una marcia minimamente sostenuta richiede probabilmente un uso assai frequente del cambio.
Avvistamento notevolissimo Smile
#13 | Sauro il 24/09/2020 15:33:40
A Genova negli anni Ottanta, la contessa che abitava accanto a casa mia aveva lo stesso modello ma più potente di colore blu. Ricordo benissimo l'autista che la accompagnava e i suoi due bassotti! Così ho conosciuto questo splendido modello.
#14 | Rover213 il 24/09/2020 15:55:14
Quella delle Taunus è una stirpe di vetture che ho sempre adorato, in qualsiasi serie e qualsiasi configurazione, e questa grossa P7 è proprio tra le mie preferite.
Francamente fatico a comprendere come si possa preferire (specie per una vettura così particolare e fascinosa) l'oblio in qualche polveroso e ammuffito magazzino (con probabile conseguente rottamazione dopo un numero imprecisato di anni), alle cure di un appassionato, seppur straniero: tra l'altro nei Paesi bassi esistono collezionisti che possiedono e tengono con cura modelli di auto di cui in Italia si ignora totalmente l'esistenza (e anche qualora se ne conosca l'esistenza l'interesse proviene da uno sparuto manipolo di appassionati, come avverrebbe per questa Taunus).
#15 | mariano il 24/09/2020 16:17:57
Bellissima questa Taunus, l'ho sempre adorata, sin dall'infanzia. Il motivo è molto semplice, il compagno di mia nonna dell'epoca si chiamava Nonno ''Tanuccio'', e il nome Taunus mi ricordava lui. Smile

Piccola considerazione sul fatto che da noi certe auto non vengano considerate. Io penso e penserò sempre che il problema non è tanto delle persone, ma bensì della stampa. Acquistate un Quattroruote e un Ruoteclassiche di fine anni '90, troverete sul primo un terrorismo psicologico INCREDIBILE sulla rottamazione di queste auto definite spesso come VECCHIE TRAPPOLE MORTALI (e poi a listino avevamo la Seicento, ma ok), sul secondo eravamo già invasi di 500, 600, Maggiolini e co. Questo ha imho deviato la concezione di storica dell'italiano medio. All'estero, sopratutto in Nord Europa, queste auto son sempre state apprezzate, anche dalla stampa. Per esempio esistono delle riviste specializzate Ford, Saab, di Auto Inglesi e così via. Da noi vedere un'auto diversa dall'esemplare unico sui giornali (e sui siti degli stessi) è un terno al lotto.
La mentalità su queste auto va cambiata, bisogna reprimere il terrorismo psicologico che fanno un po' ovunque, anche alle fiere.
Che poi, alle mostre quelli che si presentano col classico VW T1 non li pensa nessuno, contrariamente quello che si presenta con la Mazda 323F ha più folla dei Supermercati la sera prima del Lockdown, segno che comunque nella coscienza di tutti risiede un animo nord europeo.
#16 | Frabo187 il 24/09/2020 16:37:06
ma amate le auto o le targhe?


Amo tantissimo le auto, ed in egual misura le targhe. Senza, la macchina per me diventa un semplice ammasso di ferro senza nessuna storia. Il mio commento è stato volutamente "forte", per sottolineare quanto il panorama italiano si stia impoverendo (un po' per colpa di chi vende, un po' per colpa di chi compra, con gusti sempre più omogenei e ristretti).
Si spera che l'olandese possa tramandare tutta la storia dell'auto a chi incontrerà, non solo dal momento in cui lui l'ha presa. Sempre che incontri persone con una passione vera, perchè mi pare che in giro ci sia sempre più gente che vede l'auto d'epoca solo come un investimento. Evito commenti in merito, va là.

D'altra parte, come ho più volte osservato, in Italia il collezionismo storico abbraccia stabilmente una rosa di vetture piuttosto ristretta; avventurarsi oltre certi "steccati" è cosa rara e da palati fini, oppure da nostalgici di quel modello per motivi per lo più affettivi.


Un problema purtroppo comprensibile, è vero. Anche perchè spesso sono auto particolari, su cui ben pochi ormai sanno mettere le mani..

avessi possibilità economiche di vasta portata, di sicuro le macchine particolari non mi farebbero difetto


Io prenderei solo auto "strane" e dimenticate, rigorosamente con una storia sul suolo italiano Grin
#17 | Cesco il 24/09/2020 22:20:45
Nulla vieta a un italiano, qualora si presentasse l'occasione, di comprare e "riportare" "a casa" la Taunus di cui parla Ata o una qualsiasi altra auto finita all'estero.
Indubbiamente è un peccato la perdita di una targa italiana, è sopratutto comunque un peccato la perdita di una vettura sul suolo italico, la cui persistenza è testimonianza di un'epoca e potrebbe, ad esempio, avvicinare un ignaro passante, capace di restare rapito da una Taunus, al mondo dell'auto d'epoca.
Ma sebbene mi affascinino i mezzi coi segni del tempo, 1000 di atae21 che salvano e mettono al sicuro questi mezzi.
Piuttosto, l'espatrio di un modello non comune, in quanto poco considerato qui, è un cane che si morde la coda: i pochi che apprezzano una Taunus non saranno mai affiancati da "nuovi" amatori, se appunto si riducono anche le occasioni per vedere queste straordinarie vetture per strada.
La "colpa", se così vogliamo chiamarla, non può però essere data a chi per sua attività vende la macchina a chi meglio la compra...a pelle mi sembra faccia più danno la spocchia verso chi possiede auto non confacenti ai propri gusti o al proprio panorama. Ma anche prendendo per buona questa considerazione la situazione sarà sicuramente più complessa Pfft
#18 | LFL il 25/09/2020 22:33:31
Dispiace che un'auto d'epoca varchi i confini perché è comunque un depauperamento del patrimonio nazionale, ma sempre meglio in mano ad un appassionato straniero che rovinarsi rimanendo abbandonata fino a quando qualcuno cui servirà spazio le farà fare la fine del sorcio, come dicono a Roma e dintorni.

Il problema è che il motorismo storico in Italia è contagiato da due malattie quasi incurabili: il valore e la moda. Tutto ciò che è quotato poco è di default da scartare, se poi aggiungi che non piace alla gente che piace, allora è roba buona solo per la pressa. Ciò è confermato spesso dall'osservazione che a questo tipo di auto manchino le qualità stradali... come se da ingombranti e paciose vetture da famiglia ci si aspetti una guidabilità da sportiva, ammesso che abbia senso da un modello che nel migliore dei casi aveva 90 CV con il 6V da 2 litri per 160 km/h (trascuro la 2.6 con 125 CV perché dubito che siano arrivate in Italia in quantità superiori alle decine di esemplari). Viceversa, gran successo e plauso verso alcune sportive britannici e/o tedesche che a prestazioni si fanno superare da alcune berline coeve (non solo italiane) e pure a qualità stradali stanno messe maluccio (se non proprio bare viaggianti): penso a diverse spider d'Oltre Manica, o a qualche derivato del Maggiolino (le note coupé Karmann, ad esempio, tanto apprezzate quanto prive di particolari qualità rispetto ad un molto più economico 1200).

All'estero è diverso: c'è una trasversalità di interessi notevole e nessuno si sognerebbe di guardare con sufficienza o addirittura commiserando chi non si presenta con un modello "à la pàge"... questo a prescindere dai valori di mercato, che sono un'altra cosa.

A prova documentale di quanto affermo, basti vedere i Ruoteclassiche di una ventina di anni fa: modelli sconosciuti come Facel Vega, Borgward, Glas, Panhard, tanto per citare quelli che seguivo con estrema attenzione perché avevo avuto la possibilità di approfondirne le caratteristiche tecniche e quindi apprezzarne le qualità che il mercato non riconosceva... poi il "parco buoi" se ne è accorto e - specie per le prime due - si è partiti esponenzialmente peggio che in un'epidemia.

Così stanno le cose: faccio di necessità virtù e mi tengo ben lontano da un mondo che tutto sembra, tranne veri appassionati di auto d'epoca.
#19 | Transaxle73 il 25/09/2020 22:44:11
Osservazione impeccabile quella di LFL in cui mi rispecchio in pieno. Oltre alla Karmann Ghia aggiungerei alla lista l'onnipresente 356, auto che non vorrei nemmeno regalata.
#20 | time101cv il 01/02/2021 10:09:24
www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/02/taunus17mp7_4p2_giant_tn58156.jpg

www.targhenere.net/gallery2/wp-content/uploads/2021/02/taunus17mp7_4p1_giant_tn58156.jpg
(foto "Giant" )
#21 | harisontour il 01/02/2021 13:37:21
Sembrerebbe ottimamente conservata. Questo è il genere di avvistamenti che vorrei fosse sempre più frequente, fosse solo per il fatto che questi modelli, se non nelle mani - o nel mirino - di persone veramente appassionate, non hanno scampo.
Personalmente, pur amando la gamma Taunus in tutta la sua varietà e vastità, sceglierei come compagna della mia Anglia una 17m P2, o una 12m G13, a trovarle...
#22 | Giant il 01/02/2021 22:17:29
Sì, a quanto ho avuto modo di vedere, ha solo qualche leggerissimo graffietto sulla carrozzeria, ma per il resto è perfetta.
La sorpresa di trovarmela davanti è stata tanta che non mi sono nemmeno accorto di quella bottigliaccia per terra... Pfft
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