L'auto personale del presidente della filiale americana della Mazda, Kenichi Yamamoto. Nonostante la vulgata comune identifichi nella Lotus Elan Mk1 e nell'Alfa Romeo Duetto le muse ispiratrici della Mazda Mx5 del 1989 c'è da sottolineare che il presidente venne più volte immortalato a bordo della Spitifire bianca mentre percorre le strade californiane alla ricerca dell'ispirazione giusta per dare forma alla nascitura roadster della Casa giapponese.

Della coda disegnata da Michelotti ho sempre apprezzato il disegno dei fanali che si adattano ai bordi dello specchio di coda.

Non sapevo del background relativo alla MX5: fa piacere sapere che dietro ad uno dei più grandi successi commerciali nel campo delle spider come la Mazda ci sia questo modello, che ritengo uno dei migliori prodotti britannici nel campo delle spider, se non il migliore in assoluto come rapporto qualità/prestazioni/prezzo ed appeal estetico.