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Fiat Panda 30

fiatpandaprincemax20201120.jpg
Anno 1982, targhe bianche del 1986 rifatte nere (PrinceMax).

Data: 20/11/2020
Commenti: 9
Visualizzazioni: 1101
Commenti
#1 | mariano il 20/11/2020 12:05:46
Uno dei pochi casi nel quale approvo PIENAMENTE le targhe rifatte nere, tra l'altro anche con una numerazione abbastanza coerente con una targa nera.

Molto bello l'adesivo della massima velocità superstite di un'era lontana.
#2 | deltago92 il 20/11/2020 18:30:48
Suppongo che "abbastanza coerente" sia riferito a tutte le targhe provinciali italiane, visto che a Pordenone hanno cambiato colore a quota 215 mila Wink
#3 | mariano il 20/11/2020 19:45:38
Esattamente, intendevo il fatto che fosse una numerazione bassa, e non come ad esempio quelle discutibili targhe rifatte nere con lettera in seconda posizione, per fare un esempio.
#4 | time101cv il 20/11/2020 23:53:59
Molto bello l'adesivo della massima velocità superstite di un'era lontana

E già in disuso ai tempi di questa Panda....
#5 | LFL il 21/11/2020 18:29:34
Ha ragione time 101cv, il disco con il limite di velocità anche all'epoca della sua introduzione, 5 anni prima, era inutile, visto che non era mai stato redatto il regolamento attuativo con le sanzioni per gli inadempienti. I più accorti ed informati infatti non hanno mai appiccicato alcunché.

Aggiungo che rischiare una multa (e forse qualcosa di più, dato che mi pare di intravedere qualcosa che potrebbe essere la riproduzione dello stemma della Repubblica, la cui riproduzione fa scattare il penale) rifacendo la targa, mi fa pensare ad un appassionato più dell'epoca '70-'80 che dell'auto in se stessa, dato che non si preoccupa neanche di mettere a pressione giusta i penumatici (vedi anteriore sinistro). Ulteriore indizio della passione per quegli anni: non allacciare le cinture di sicurezza (obbligatorie su una Panda del 1982 non solo davanti, ma pure dietro) Wink

Concludendo: scommetterei che questa Panda abbia la mascherina in plastica nera a listelli orizzontali con stemma a 5 barrre, invece della corretta mascherina in metallo con griglia asimmetrica dello stesso colore della carrozzeria e classica targhetta orizzontale a rombi sul lato opposto alla griglia.
#6 | mariano il 21/11/2020 18:42:11
E già in disuso ai tempi di questa Panda....

Sicuro? Di Panda con la velocità massima dietro ne ho viste tantissime in rete, forse nel 1980 era ancora di moda metterlo? dubbio
(e forse qualcosa di più, dato che mi pare di intravedere qualcosa che potrebbe essere la riproduzione dello stemma della Repubblica, la cui riproduzione fa scattare il penale

A me sembra la scritta PN in piccolo, non mi risulta che qualche ditta si azzardi a riprodurre lo stemma...dovrebbe essersela fatta in casa.
non allacciare le cinture di sicurezza

Per favore, non paragoniamo l'inciviltà e l'irresponsabilità con l'essere appassionati di un'epoca, ironicamente o meno, non è plausibile.
#7 | LFL il 22/11/2020 00:20:19
@ mariano

Più che ironico, era una battuta: il proprietario di quella Panda è talmente calato nell'epoca che è letteralmente tornato indietro di 30-40 anni Grin

Negli anni '70-'80 era legittimo andare a cinture slacciate: l'obbligo arrivò nel 1989, pertanto criticare gli automobilisti di allora che non si cinturavano è assurdo. Anche la pressione dei pneumatici non era obbligo di legge, ma norma di sicurezza (quante volte Quattroruote insisteva su questa trascuratezza degli automobilisti italiani), ma per farti multare doveva avere un pneumatico a terra.

A mio parere, essere appassionati di un'epoca non significa non riconoscerne i difetti, oltre ai pregi: vero che non ha alcun senso giudicare la storia, ma conoscerla credo sia doveroso perché aiuta a capire l'oggi. Wink
#8 | time101cv il 22/11/2020 01:26:54
Sicuro?

Si mariano, siamo tutti sicuri.
La mania di attaccare gli adesivi con i limiti di velocità anche su modelli che non avrebbero dovuto riportarli, nasce dalla voglia di certi proprietari di auto d'epoca di voler mostrare al mondo che la loro auto è vintage; come in fondo fanno tutti coloro che attaccano gli stendibiancheria sul cofano delle 500 o dei maggiolini.
#9 | mariano il 22/11/2020 19:17:24
Negli anni '70-'80 era legittimo andare a cinture slacciate: l'obbligo arrivò nel 1989, pertanto criticare gli automobilisti di allora che non si cinturavano è assurdo. Anche la pressione dei pneumatici non era obbligo di legge, ma norma di sicurezza (quante volte Quattroruote insisteva su questa trascuratezza degli automobilisti italiani), ma per farti multare doveva avere un pneumatico a terra.

A tal proposito voglio raccontare un aneddoto su questa legge. Quando alla fine degli anni '80 venne attuata questa norma, a Napoli (vi parlo di Napoli perché ci vivo, non escludo possa esser capitato anche in altre parti della penisola) si inventarono ''la maglietta con la striscia''. Ovvero una T-Shirt di colore bianco con una striscia diagonale che simulava la cintura di sicurezza, non so bene quanto ci potessero cascare le FdO, però qualche volta ai mercatini dell'usato le ho viste in vendita queste magliette, un bel cimelio, nulla di più. Grin
Si mariano, siamo tutti sicuri.

Allora mi fido. Per caso qualcuno ha a disposizione, per pura curiosità, l'estratto della normativa del 1975 che fu pubblicata sul CdS all'epoca in merito a questi adesivi? Sarei curioso di leggerla.
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