Immagine

Porsche 356 1500

porsche356etilico20201220.jpg
Anno 1954 (etilico).

Data: 20/12/2020
Commenti: 13
Visualizzazioni: 1217
Commenti
#1 | bob91180 il 20/12/2020 10:45:32
A proposito di facoltosi intenditori nella sicilia del dopoguerra ...
#2 | Alfa33 il 20/12/2020 10:55:44
Potrebbe essere l'esemplare più anziano circolante in Italia; onestamente non ho mai apprezzato particolarmente il modello, però indubbiamente questo ha grande fascino, considerando la targa e l'età.
#3 | Markino il 20/12/2020 15:02:27
Con cilindrata sino a 1,5 lt., quindi fino al 1955, credo che le "356" circolanti all'epoca in Italia si potessero contare su poche mani. Mai viste sinora così anziane e con targa italiana nativa: strepitosa e sbalorditiva è il meno che si possa dire, complice la bellissima tonalità, che mi pare specifica delle serie così datate.
Fra le miriadi di esemplari importati nella Penisola negli ultimi 25-30 anni, si annidano alcune "1,5" anteriori a questa, oltre a qualche pregiatissima unità con cilindrate inferiori, 1,3 o addirittura 1,1 lt., sicuramente nelle mani di raffinati intenditori, che non si fermano alla solita "stazione". Per le mani di un noto collezionista friulano, protagonista di qualche intervista su YouTube, è passata una delle prime "356" realizzate, ai tempi interamente da restaurare, e ceduta dopo qualche anno, sse ben ricordo il racconto.
#4 | LFL il 20/12/2020 18:59:06
Gran colpo del fotografo. I complimenti al proprietario in questo caso non servono, nel senso che è un modello che certo non "si fa pregare" per essere ben tenuto e conservato Cool, tanto più che a me danno molto fastidio le patacche dei club, specie quelli molto aristocratici, pertanto li eliminerei tutti dalla griglia (tanto più che se nella serie successiva la si è ampliata, una qualche necessità di respiro il propulsore l'aveva)... Tempo fa eliminai dal finto radiatore della mia Mercedes-Benz 450SE la patacca di un noto club, constatando che stava molto meglio senza Grin
#5 | neim4 il 20/12/2020 23:01:12
Per le mani di un noto collezionista friulano, protagonista di qualche intervista su YouTube, è passata una delle prime (evito il "primissime", aggettivo che detesto visceralmente, anche se in questo caso davvero calzante) "356" realizzate, ai tempi interamente da restaurare, e ceduta dopo qualche anno, se ben ricordo il racconto.

Dal Minuto 10

https://youtu.be/...
#6 | Frabo187 il 21/12/2020 02:02:16
Trovo veramente interessante solo la targa. Da non amante delle Porsche, reputo questo esemplare uno dei pochissimi meritevoli di rimanere sul suolo italico.
#7 | silver il 22/12/2020 00:00:55
Una 356 del 1954 ancora con le targhe di prima immatricolazione è un patrimonio da conservare per rarità ed esclusività.
#8 | Kanon X il 28/05/2023 15:28:53
i.postimg.cc/QtTcgzKN/dettaglio-356.jpg
#9 | Super207 il 06/06/2023 23:32:08
i.postimg.cc/sg0kyS0c/SUP-0470-2.jpg
#10 | Luka96 il 07/06/2023 00:19:57
Stupenda questa foto notturna! claps
#11 | Frabo187 il 07/06/2023 10:06:47
concordo, veramente bello, seppur l'auto in sè non mi trasmetta assolutamente nulla..
#12 | Markino il 07/06/2023 10:43:33
Attenzione però a mettere in un unico "sacco" esemplari che hanno storie molto diverse: condivido lo scarso entusiasmo per le tante "356" anonime provenienti da chissà dove, ma questa, oltre ad essere molto anziana, ha anche una vita tutta italiana, che permette di contestualizzarla e immaginarla in circolazione sulle strade messinesi poco trafficate di metà anni '50, dove sicuramente destava curiosità e sorpresa.
#13 | Frabo187 il 07/06/2023 13:25:54
Attenzione però a mettere in un unico "sacco" esemplari che hanno storie molto diverse

Pardon, ho dimenticato di specificare: reputo interessanti solo esemplari italiani fin dall'origine, gli esemplari importati negli ultimi 20 anni li rispedirei al mittente immediatamente.
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato