Immagine

Suzuki SJ 413

suzukisjrover21320201227.jpg
Anno 1988 (Rover213).

Data: 27/12/2020
Commenti: 6
Visualizzazioni: 541
Commenti
#1 | Rover213 il 27/12/2020 12:37:25
Questo Suzukino è stato acquistato presso la concessionaria di cui è perfettamente conservata la decalcomania laterale, ed è probabilmente stato il tragitto più lungo mai percorso, dato che in oltre 30 anni sembra essere stata usata solo per andare a fare la spesa Grin
Ciò a testimonianza del fatto che all'epoca non fosse visto esclusivamente come mezzo "ruspante", ma anche come piccola vettura alla moda, per un uso analogo a quello di una qualsiasi utilitaria
#2 | LFL il 27/12/2020 17:29:33
Confermo al 100%. Proprio nel 1988 ricevetti il mio primo incarico di insegnante in un istituto tecnico: tra le classi assegnatemi, c'erano anche due 5^, quindi ragazzi in buona parte già patentati. Tra costoro, c'erano tre studenti con fuoristrada ben più consistenti della Suzukina, si andava dal Toyota Cruiser al Mitsubishi Pajero, passando per un vecchio Land Rover. Questi ragazzi non sapevano neanche cosa significasse andare in fuoristrada - detto da loro - avevano scelto solo perché piaceva il modello, ossia andava di moda Wink

Svariati anni dopo, avendo lasciato la scuola, mi trovai con un collega molto più anziano di me, a cui piaceva andare a caccia (non prendeva mai nulla: più che andare a caccia, immagino si godeva le passeggiate nei boschi con il suo amato setter Grin ): per non riempire di fango la Citroën BX, si procurò un SJ Santana, cilindrata 1 litro per non spendere troppo, rastrelliera dietro i sedili anteriori (i posteriori li tolse anche per far spazio, visto che era dotata di impianto a gas. Era soddisfattissimo di quell'auto: doveva solo stare attento a non superare gli 80 km/h per non consumare troppo, ma sulle strade che percorreva non era un problema, mentre nel fuoristrada, anche sassoso (tipico di molte piste dei monti tra Lazio ed Abruzzo) era a dir poco eccezionale, dato il passo cortissimo, gli sbalzi inesistenti e le dimensioni molto compatte.
#3 | polar il 28/12/2020 16:16:18
era a dir poco eccezionale, dato il passo cortissimo, gli sbalzi inesistenti e le dimensioni molto compatte.

Nel fuoristrada se sapientemente preparato e guidato è inarrestabile ed è molto divertente vederlo arrampicare anche dove sembrerebbe non farcela, un po' di cautela nei passaggi inclinati per via del rischio di ribaltamento laterale...
#4 | Markino il 30/12/2020 13:13:47
Ho scritto più volte, stuzzicato dall'elevato numero di unità superstiti, circa l'estrema versatilità di questa eccellente vettura, la cui utenza-tipo spaziava dai giovani e dalle signore benestanti che la utilizzavano prevalentemente in città o comunque per spostamenti a corto raggio, alla stregua di una piccola "di lusso" e alla moda, fino a coloro ai quali, per passione o per reali esigenze, occorreva un fuoristrada "vero", oltre che agile e poco ingombrante, mix che latitava parecchio nell'offerta dei vari costruttori.
Tra le versioni disponibili, quella chiusa è più elegante e sicura, mentre la "trasformabile" è più godibile nella bella stagione, soprattutto per chi è seduto dietro.
Considerata l'ancora scarsissima diffusione delle auto del Sol Levante all'epoca della sua commercializzazione (1982 circa), e vista l'ottima reputazione conquistatasi, ritengo che la "Suzukina" abbia fornito un contributo determinante nello "sdoganare" le vetture giapponesi presso l'utenza nostrana, e nel favorire il radicamento nell'immaginario collettivo della loro efficienza e qualità costruttiva.
#5 | bayerische il 30/12/2020 14:17:59
Dopo averne guidata una mi sono sempre chiesto quanto grande fosse il masochismo di chi la usava quotidianamente su strada.
#6 | Transaxle73 il 30/12/2020 14:52:52
Una simile, ma con carrozzeria cabrio e hardtop bianco, ce l'aveva mia moglie da nubile. Se non me l'avesse detto l'avrei immaginato vista la disinvoltura con la quale parcheggia sui marciapiedi con la mia autoAngry
Infatti a cadenza regolare mi propone di acquistare una Jimny o una Lada Niva, proposte che sistematicamente respingo al mittente anche se ad essere onesto la nuova Jimny mi piace molto
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato