Avvistamento grandioso. Primo anno di produzione della terza serie. Un miracolo che questo esemplare sia sopravvissuto alla prima campagna di rottamazione avvenuta quando aveva 14 anni di vita.
Non molto performante col motore da 1.200 cc, l'ho sempre trovata scomoda e bassa come una coupè senza averne i pregi. Molto meglio la linea della sesta serie che sono stato sul punto di acquistare.
Avvistamento che ha dell'incredibile! Sono quasi del tutto scomparse dalle strade italiane, complimenti davvero a proprietario e avvistatore! Mi immagino come sarebbe stata bella con le targhe nere d'origine
Dovrebbe essere una terza serie, la quarta e la quinta(l'avevo..) sono le piu' belle, vera essenza del progetto CIVIC, sportività e economia di esercizio.
Avvistamento che ha dell'incredibile! Sono quasi del tutto scomparse dalle strade italiane, complimenti davvero a proprietario e avvistatore! Mi immagino come sarebbe stata bella con le targhe nere d'origine
la loro rarità è dovuta soprattutto dalla scarse vendite in Italia a causa dei dazi e del contingentamento dal Giappone, se ne arrivavano milioni, ad oggi ne avremmo viste ancora molte sulle strade, grazie alla loro affidabilità.
Woow interessante questa Civic , all'epoca sembrava un astronave, il 1300 a 12V credo sia lo stesso successivamente montato anche sulla Rover 213 o magari sbaglio ?
Questo incredibile avvistamento e' la prova provata che nelle cittadine di piccole dimensioni le persone sono avvedute , oculate , e non sciupano nulla ...
Io ricordo alcuni esemplari con targa straniera, che vedevo andando in località alpine vicino ai confini nazionali.
Onestamente non mi è mai piaciuta questa serie; comunque apprezzo molto la rarità.
All'estero non è poi così rara. In Germania ce ne sono diverse in vendita e in Svizzera ne erano piene le strade negli anni 80/90. In Italia le jap anni 80 (esclusi i fuoristrada) ormai sono rare, oggi come ieri.
Mi capita spesso di vedere una Accord Aerodeck, facente parte della serie lanciata nell’85, con targhe provinciali dei primi anni ‘90. Non ho mai provato a domandare, sarebbe pubblicabile?
Date le targhe moderne, ho il fondato sospetto che sia arrivata in Italia solo nel 2003. Forse è stata importata da un appassionato, o forse ha seguito un ex emigrato ritornato a casa.
Anche io ne ricordo, ai tempi. Poche, ma evidentemente significative, tanto è vero che il taglio particolare del posteriore è stato stilisticamente ripreso - con altre proporzioni - sull'Autobianchi Y10.
Le Honda hanno avuto - ed hanno - un'ottima qualità, come tutte le giapponesi (chi più, chi meno, fermo restando Toyota e Honda in cima alla classifica), però va detto che in quegli anni il contingentamento ha influito fino ad un certo punto: i giapponesi avevano una strategia di sostituzione ogni 3 anni, eccezionalmente 4, perché dovevano cambiare velocemente design per recuperare il gap che avevano con l'Europa. In Italia l'acquirente medio non aveva molta voglia di acquistare un veicolo che dopo una manciata di anni fosse già vecchio, suppongo quindi difficile che anche senza contingentamente avesse potuto fare grandi numeri.
Ad inizio anni '90 l'esperienza era sufficiente per generare un design autonomo e valido, il Sol Levante cominciò quindi a sostituire un modello secondo una cadenza d 5-6 anni: a questo contribuì molto anche la grave crisi del 1992-93, che investì tutti, ma particolarmente i nipponici. Alla fine con il nuovo millennio tutte le Case fecero una sorta di cartello che dura tutt'ora: si cambia ogni 6-7 anni circa.
Ho un ottimo ricordo della V serie: un collega ne aveva una di circa 10 anni di età, mai tenuta in box anche se lavata con una certa frequenza, la vernice era ancora in buone condizioni (azzuro/blu chiaro metallizzato), la meccanica in ottime condizioni, consumi tra i 12-13 km/l nonostante la trasmissione automatica. In quasi 200mila km l'unica cosa che aveva sostituito - a parte i tagliandi - erano state le batterie, ma per una sua abitudine: le sostituiva ogni 4-5 anni - ancora buone o meno - per timore che poetsse rimanere a piedi.
Dall'anteprima l'avevo scambiata per una Volvo 480 che peraltro non può essere pubblicabile essendo stata presentata nel 1987. Interessante per la rarità, ma esteticamente non mi piace questa serie. La V per me resta la serie più riuscita.
Date le targhe moderne, ho il fondato sospetto che sia arrivata in Italia solo nel 2003. Forse è stata importata da un appassionato, o forse ha seguito un ex emigrato ritornato a casa.
Per anni nella mia città stazionarono affiancate una Civic appena di poco successiva a questa e una Legend, fine anni '80, con targhe europee, quest'ultima davvero bella, evidentemente del medesimo proprietario appassionato del marchio...
Avvistamento strabiliante. Sebbene non il massimo dal punto di vista estetico, non si può negare la modernità delle linee del modello.
Mi capita spesso di vedere una Accord Aerodeck, facente parte della serie lanciata nell’85, con targhe provinciali dei primi anni ‘90. Non ho mai provato a domandare, sarebbe pubblicabile?
E' stata presentata in Giappone a novembre 1985 ed è arrivata in Europa nella primavera del 1986, quindi direi proprio di no.
L'avvistamento è senz'altro superlativo, personalmente non vedo una Civic di questa serie da oltre 10 anni, l'ultima, di colore rosso, l'ho vista a Rimini e aveva già le targhe bianche.
Per quanto riguarda la similitudine con la Y10, è una coincidenza, la Y10 era già definiva nel 1981, ben due anni prima dell'uscita della Civic di questa serie, e dubito altamente che ci fossero collegamenti nei centri stile, ai due antipodi per concetto e nazionalità.
Il bollino Italia e la conoscenza dell'anno originale (presumo scoperto mediante l'app ACI), indicano con estrema probabilità che questo esemplare è italiano da sempre.
In Italia la Civic conobbe il vero successo con la quinta serie, durata solo tre anni, ma divenuta una macchina alla moda, ambita da molti giovani di buona famiglia, al pari della Micra, presentata nello stesso anno e finalmente prodotta in Europa. La sesta serie della Civic fu apprezzata di conseguenza, poi la Honda decise di stravolgere il format e il segmento di mercato della Civic, trasformandola prima in quasi monovolume, poi tormentandone la linea ad ogni evoluzione, fino ad arrivare a quella specie di astronave in vendita oggi, che per dimensioni non ha nulla da invidiare ad auto di segmenti superiori. Ed è così che la Civic in Italia è tornata ad essere una specie di ufo.
E' stata presentata in Giappone a novembre 1985 ed è arrivata in Europa nella primavera del 1986, quindi direi proprio di no.
Grazie gabford.
In Italia la Civic conobbe il vero successo con la quinta serie, durata solo tre anni, ma divenuta una macchina alla moda
La quinta serie, che ho posseduto, è ancora piuttosto ambita dagli "smanettoni" amanti del marchio, e proprio in conseguenza di questo è difficile trovarne esemplari conservati con le specifiche originali, spesso sono oggetto di modifiche, da quelle più blande fino agli swap completi di tutta la meccanica con quella di altre Honda più performanti. Il mio sogno sarebbe una VTI tutta originale...
Certo che è veramente sproporzionata in alcuni dettagli: fari posteriori lunghissimi, gemme freccia, specchietti e poggiatesta (pure dietro) giganti.. eppure non si può non rimanere stupefatti per la costruzione e per quanto sia conservata bene.
Mi ricordano moltissimo quelli della Ferrari 348.
Nelle versioni "normali" erano mimetizzati dalla griglia ma nella Serie Speciale fanno bella mostra di sé.
È la serie che mi piace di meno ma non si può fare a meno di compiacersi per ospitarla nel sito.
Peccato che da noi fossero contigentate ma se non erro anche in Giappone esistevano limitazioni all'import,o mi sbaglio?
Il bollino Italia e la conoscenza dell'anno originale (presumo scoperto mediante l'app ACI), indicano con estrema probabilità che questo esemplare è italiano da sempre.
Possibile, ma non è detto. Più volte si è riscontrato che l'anno di immatricolazione originario è noto anche in caso di importazione successiva. Quanto all'adesivo "I", potrebbe essere stato applicato per tamponare l'assenza della targhetta indicante l'allestimento (presumibilmente una DX).
Adesso è in vendita ( ci sono ripassato giorni fa e attaccato al lunotto c'era l'annuncio con tutti i contatti privati del proprietario). Chi potrebbe essere interessato, può contattarmi nella chat privata.