Immagine

Fiat 600 Multipla "Sabrina" Fissore

fiat600sabrinaneim20210131.jpg
Anno 1960 (neim4).

Data: 31/01/2021
Commenti: 22
Visualizzazioni: 2543
Commenti
#1 | time101cv il 31/01/2021 10:20:06
La targa è "BG 05"
#2 | Frabo187 il 31/01/2021 10:28:18
Che spettacolo! claps
#3 | Sauro il 31/01/2021 10:30:07
Mai visto... e che bel muso armonioso. Una neraviglia!
#4 | deltago92 il 31/01/2021 10:46:11
Fantastica Shock
#5 | polar il 31/01/2021 11:17:56
Deliziosa, con le pinne e il motivo del paraurti in due pezzi...
Si conosce il primo proprietario o la destinazione d'uso?
#6 | Giant il 31/01/2021 11:37:25
Complimenti ad avvistatore e proprietario!
Chiedo ai più esperti: il colore è originale? In ogni caso è molto gradevole.
#7 | classicauto2019 il 31/01/2021 11:54:29
Davvero stupenda, la prima del sito! Mai vista una dal vivo, davvero uno spettacoloShock
#8 | LFL il 31/01/2021 11:54:53
Pezzo notevole, ma non ho più informazioni se non quelle della didascalia.

Peraltro, ci sono forti indizi che la vettura della foto sia la stessa riprodotta alla voce Carrozzeria Fissore in Wikipedia: neim4 potrà confermarlo o smentirlo.
#9 | neim4 il 31/01/2021 12:13:56
Posso solo dire che cercando nel web una foto posteriore, mi son imbattuto subito in una foto anteriore di questo stesso esemplare. Wink girerò i complimenti al mio amico che l'ha fotografato...Smile
#10 | oinotna il 31/01/2021 12:45:26
Ricorda certi veicoli costruiti oltre la cortina di ferro durante gli anni della guerra fredda!
#11 | Markino il 31/01/2021 13:06:13
Da amante delle realizzazioni dei carrozzieri, anche le più sconosciute, mi compiaccio che questo avvistamento sia così apprezzato, da un'utenza oltretutto variegata.
L'esemplare mi è noto da quando - maggio 2015 - lo incrociai in una lussuosa tenuta vinicola a Capriolo (BS), in Franciacorta, tappa di un classico raduno primaverile della zona. Probabilmente, era stato restaurato di recente; tonalità assai gradevole, nonché "credibile" per una fuoriserie dell'epoca, quindi presumo originale. Interpretazione esteticamente molto riuscita sul tema "Multipla", anche nella parte posteriore, che ripudia la soluzione di serie per adottare una più razionale ed ariosa conformazione nel solco del "pullmino finestrato" classico; la coda prevede due "pinnette" nelle quali è incassata la fanaleria, direi di derivazione "1100/103 D" o "H". La denominazione "Sabrina" è riportata, in un bel corsivo, nel frontale, appena sotto il parabrezza.
Dato il mese di immatricolazione, aprile 1960, il propulsore è ancora di 633 cm3.
Un esemplare analogo, anch'esso restaurato, e dotato di un bel portapacchi, si poteva ammirare all'ultima fiera di Padova, nel gruppo di vetture tradizionalmente sistemate a fianco dei grossi padiglioni dei ricambi: sfoggiava la targa del 1961 CN 7, e la doppia colorazione azzurro chiaro con padiglione bianco.
Di seguito un mio scatto, gentilmente allegato da Neim4:
i.postimg.cc/JhYsgwbz/20210131-133430.jpg
#12 | 131 Mirafiori il 31/01/2021 13:44:42
Molto bella!
Complimenti all’avvistatore (immagino la sorpresa di trovarsi una perla simile parcheggiata come una qualsiasi utilitaria).
Un doveroso grazie a Markino per la sua tipica disamina che permette di scoprire qualche informazione in più a chi - come me - ignorava l’esistenza del modello fino a qualche minuto fa Smile
#13 | Astrale il 31/01/2021 13:58:36
ShockShockShockShock Wooow, e chi non lo vorrebbe un giocattolo del genere ?
#14 | 1600 GT il 31/01/2021 14:34:50
A me piace! Lo trovo originale, gradevole e anche piuttosto moderno come design per il 1960.
#15 | SebaRaba1961 il 31/01/2021 18:46:32
Assomiglia ad un frigorifero con i finestrini Pfft Pfft
Preferisco la Multipla originale
#16 | Uno Turbo D il 31/01/2021 20:42:02
Apprezzo molto di più l'estetica di questa rispetto a quella originale, più fine ed elegante.
#17 | mikitiki94 il 31/01/2021 21:02:39
Sono venuto a conoscenza di questo modello solo qualche mese fa, grazie a qualche foto su internet, e devo dire che lo trovo molto più riuscito rispetto alla Multipla di serie.
Lo stesso frontale veniva utilizzato anche su alcuni allestimenti autofunebre.
#18 | mariano il 31/01/2021 21:05:54
Avvistamento che ha dell'incredibile. Personalmente ho conosciuto questa versione ad Ottobre, proprio in occasione della comparsa dell'esemplare a Padova, che si è fatto ben conoscere anche ai non presenti perché ha invaso le home dei nostri social, se seguiamo i gruppi e persone appassionate, sia chiaro. Grin

Di una rarità estrema, senza troppi timori oserei dire che esistono solo le due censite, e forse un altro esemplare non conosciuto che può sempre spuntare, al netto di una produzione già enormemente esigua.
Personalmente lo gradisco parecchio, decisamente più furgone e meno monovolume della 600 Multipla, della quale penso che non erediti quasi nulla a livello di carrozzeria, molto bello è anche il colore ''tipico'' di quello in foto, meno entusiasmante è invece quello di Padova, in una livrea che potrebbe anche non essere originale (le mie conoscenze in materia però sono molto esigue).

Il nome Sabrina, molto gradevole alla pronuncia tra l'altro, è una scelta che mi spiego grazie alla diffusione di questo nome proprio in quegli anni, che se non erro, dal '58 al '65, raggiunse le prime posizioni della classifica nazionale dei nomi femminili.

Concludo allegando due foto dell'epoca provenienti da:
http://cinquino.f...issore.htm


La versione stradale, qui in livrea bianca.

cinquino.free.fr/files/100_anni_di_fuoriserie/images/0630.jpg

E qui in versione Taxi.

cinquino.free.fr/files/100_anni_di_fuoriserie/images/0631.jpg
#19 | Alfa33 il 31/01/2021 23:27:47
Consiglio a tutti di approfondire anche solo un po’ la conoscenza dei gloriosi Carrozzieri italiani che operavano negli anni 50 e 60; scoprirete un mondo affascinante e pieno di creatività, quasi sempre partendo da basi meccaniche molto semplici e popolari.
Pensate anche all’abilità che avevano coloro che lavoravano nelle carrozzerie, tutte professionalità di un certo spessore ed esperienza.
Il bellissimo esemplare pubblicato è uno dei tanti esempi.
#20 | Lollo98 il 31/01/2021 23:59:21
Esiste una bibliografia dalla quale attingere per quanto riguarda questo argomento?
#21 | peppecantarella il 01/02/2021 09:13:52
A proposito del nome di questa vettura, e della sua diffusione, a me ha fatto venire subito in mente il bel film del 1954 con Humphrey Bogart, Audrey Hepburn e William Holden
#22 | Markino il 01/02/2021 10:26:55
il bel film del 1954 con Humphrey Bogart, Audrey Hepburn e William Holden

Certamente: il piccolo "boom" in Italia di Sabrine nei decenni '50 e '60 fu dovuto in buona parte a quella famosa pellicola, in un'epoca in cui l'influenza degli Stati Uniti sull'immaginario collettivo era, come noto, enorme.
Quanto alla bibliografia sui Carrozzieri italiani, essa offre oramai una panoramica piuttosto vasta. Sulla storia della Pininfarina, alcuni anni fa, si è persino cimentato uno studioso del calibro di Valerio Castronovo (autore di fondamentali ricostruzioni su numerose grandi imprese italiane, dalla FIAT all'Ansaldo, dall'ENEL alla BNL, oltre che di importanti opere generaliste di storia economica), pubblicando un corposo volume per Laterza.
Mi limito a citare, riguardo al post in oggetto, il valido "Carrozzeria Fissore", di Paolo Fissore (ed. Giorgio Nada, 1991), non facile da reperire e piuttosto costoso.
Scrivi commento
Per scrivere un commento devi essere registrato