(foto "FeDeesse" )

La berlina è una mosca bianca, questa non saprei come definirla.

Incredibile superstite scampata a mille insidie; esemplare da preservare gelosamente.
La configurazione "Giardinetta" della "131" si è sempre rivelata esteticamente riuscita.

L'adesivo di un club 500 che hanno apposto sul lunotto la fa credere in mano ad un appassionato. La gommatura invernale in uso quotidiano. In ogni caso si conserva benone.

Colore diffuso sulla prima serie.
Quuesta dovrebbe avere i fari anteriori rettangolari.

Si deduce dai cerchi che ha... purtroppo... fari rettangolari!

Che spettacolo!

Una delle auto a cui do la caccia da tempo, rarissima da trovare per di più in buono stato.. sono incredulo
Oltretutto, con i fari rettangolari mi piace ancora di più.

Da non credere! Mi ricordo in passato di aver visto qualche serie successiva, ma una prima serie mai(intendo una Familiare/Panorama). Per il genere di vettura si è mantenuta davvero ottimamente.

Stranamente, la Familiare 1300 non era disponibile in allestimento Special, che era invece previsto per la 1600. Era l'unico abbinamento non disponibile per la gamma, e mi sono sempre chiesto perché.

Location riconosciuta al volo, complice la targatura di gran pregio di questa meraviglia, tra l'altro quadrate per un nulla,L'avevo incrociata un paio di volte ma senza riuscire ad immortalarla, fortunatamente ci ha pensato Fedesse.

Considerato che, all'epoca, questa configurazione era ancora considerata alla stregua di un mezzo da carico, è probabile che non si ritenne di dover valorizzare la cilindrata inferiore con un allestimento più rifinito, per un presunto scarso interesse della potenziale clientela.

Anche con la seconda serie la cilindrata 1300 era disponibile nel solo allestimento più economico (L). Con la terza serie si passava addirittura dalla tranquilla 1300 CL alla Supermirafiori 2000.

Sono sempre contento quando vedo queste auto tenute in ottime condizioni perchè sono solitamente le più sfruttate da nuove e le meno ambite da storiche.

E con la Regata a benzina si passava dalla 70 "base" direttamente alla 100 S.

Mi associo ai complimenti, un bel conservato che ha resistito bene, gran parte del merito va riconosciuto al proprietario scrupoloso ed attento.

No vabbé, questa finisce diretta nel club degli avvistamenti incredibili.

Deve aver saltato due o tre decadi buttandosi in un varco spaziotemporale

Questa 131, oltre ad essere una versione molto rara, ha avuto la fortuna (almeno ai nostri occhi di appassionati) di accaparrarsi una delle ultime targhe quadre della sua provincia.