(foto "BUE" )

Accostamento colori molto elegante ...
Molto rari i codolini dedicati applicati ai parafanghi ...

Era sostanzialmente nuova, ed è unipro. Dal vivo il luci di bosco è ancor più bello. L'unica cosa che non le perdono è la plastica

Come più volte detto, forse non la miglior versione prodotta della Giulietta (cosa per cui contano molto i gusti personali), ma in assoluto la mia preferita. Il connubio allestimento - tinta - colore interni - targa è semplicemente da urlo, e gli accostamenti cromatici danno un'impressione di lusso che le successive generazioni Alfa avrebbero decisamente abbandonato.
Curiosi e rari i codolini aftermarket, da smontare senza remore, e da rivedere gli specchietti retrovisori: probabilmente volendo montare il destro e non avendolo trovato della stessa foggia - era elettrico e costava un abominio, e le cose oggi non sono certo migliorate - il proprietario ha sostituito anche quello lato guida.
I lavatergifari, croce e delizia di quegli anni, sono ancora presenti. Chissà se sono anche funzionanti.

E la mia no?!

La mia preferita resta la seconda serie 1.8, ma con questo colore la III serie è magnifica. La resa del luci di bosco è spettacolare, rende più digeribile l'apporto di plastiche di questa serie conclusiva.

La trovo stupenda, pur mettendo al primo posto la purezza estetica della prima serie.

L'eccesso di componenti in plastica non mi aveva troppo convinto già all'epoca, e, esteticamente, continuo a preferire le serie precedenti, soprattutto quelle intermedie; l'allestimento dell'abitacolo era invece molto migliorato.
Ad ogni modo, considerate la cilindrata, la tinta e le condizioni generali, l'esemplare in foto è indubbiamente assai desiderabile.

Quando portiamo a casa la 2.0 Ti?