Doveva suscitare l'effetto di un'astronave vedere questa meravigliosa 1900 girare per le strade di quella città che solo pochi anni prima era stata definita "vergogna nazionale".
Sicuramente avrà una storia bella e particolare alle spalle, da preservare ad ogni costo.
Bellissimo il colore.

Il modello è di per sé notevole, idem la targa, ma quei cerchi non credo siano originali, poi può essere che mi sbagli.

Notevoli le luci di coda originali...

Meravigliosa in tutto!! Dal colore alla targa a tutto.
Noto anche la presenza dell'antenna cromata davanti, forse segno della presenza della radio originale Autovox

I copricerchi non sono originali probabilmente sono after market poi manca la molura cromata sulla fiancata ,mi piacerebbe vedere il frontale

Sbalorditiva .

Esemplare molto fascinoso e tutto sommato ben conservato , ma ho idea che le ruote non siano quelle di origine , direi troppo piccole , come gia' notato ; primo proprietario sicuramente personaggio elitario ...

Assai raro avvistare questo modello, complimenti.
All’epoca alcuni rimproveravano alla 1900 di essere sostanzialmente una 1400 un po’ più grande, poi la concorrenza era assai agguerrita in casa Lancia ed Alfa Romeo, quindi il modello non ebbe vita facile.
Comunque è di grande fascino e vennero anche create dai carrozzieri delle Fuoriserie molto belle.

Questa 1900, era proposta in vendita una decina di anni fa presso un autosalone a Milano, in zona Bovisa, a un prezzo ragionevole, dopo alcuni mesi di giacenza, senza proposte sensate di acquisto, fu restituita al proprietario.

Che targa!

Foto di un annetto fa.

Pochissime le "1900" FIAT superstiti, modello costruito in quantitativi non elevati, e già sorpassato negli anni '60 per via dell'estetica oramai fuori moda, abbinata a prestazioni scarse per la fascia di cilindrata; il confort e lo spazio interno, per contro, erano ancora soddisfacenti.
Trattandosi, in sostanza, dell'ammiraglia FIAT dell'epoca, le unità circolanti erano spesso di proprietà di amministrazioni pubbliche ed aziende quali vetture di rappresentanza o servizio, oppure di autonoleggi, mentre la clientela privata, costituita dalla borghesia medio-alta, potendo scegliere in un ventaglio più ampio - già lo ricordava Marco - si orientava non di rado su modelli più prestigiosi; la sorella minore "1400" aveva una "presa" senz'altro molto più solida sulla fascia d'utenza di riferimento, come dimostrano i buoni consuntivi di produzione, soprattutto della 1a serie.
Esemplare con qualche piccola incoerenza, ma complessivamente ottimo, ed in ogni caso sbalorditivo, tanto più alla luce della targa nativa materana, che stuzzica ancor più la curiosità di conoscerne le vicissitudini; tonalità amaranto più facile a riscontrarsi sulle coeve "1400", posto che le "1900" erano spesso rifinite in nero o blu scuro.
Avvistamento notevolissimo.