(foto "super80" )

Complimenti al proprietario per lo stato in cui tiene questa versione con motorizzazione base, anche gli interni sembrano tenuti egregiamente. L'unico difetto sono i cerchi millerighe, non li ho mai potuti sopportare sull'Alfetta. Non sono originali, giusto?

Ma come no? Erano i suoi cerchi opzionali per eccellenza! Come su tutte le Alfa di quegli anni...

Pardon atae 21 , comunque preferisco i cerchi classici.

In gran forma , direi faggio ...

Ottime condizioni per questa "1,6", già evoluta alle specifiche della "1,8", che rendono evidente il possesso da parte di un appassionato.

Stupenda in tutto e per tutto! Faggio, Millerighe e condizioni eccellenti ne fanno un esemplare da sogno.

Anche io non amo in generale i cerchi millerighe onestamente, sono al contempo caratteristici ma anche ''generici'', nel senso che secondo me hanno un disegno troppo semplice.

Dio mio, cosa tocca leggere...

"So' ragazzi.." Cit.

I celeberrimi "Millerighe" sono anche noti come "tipo Montreal" perché il loro disegno inizialmente nacque per quella vettura, e successivamente esteso al resto della gamma. Secondo me si tratta di bellezza che si aggiunge ad altra bellezza, ma c'è un partito in crescita costante che preferisce loro i "tipo Ronal" che, al contrario, mi sono alquanto indigesti.
L'unico vero difetto dei Millerighe è che risulta difficoltoso riuscire a pulirli per bene, soprattutto gli anteriori, facili ad annerirsi per via delle pastiglie dei freni.

Eccomi Spero di non essere bannato, ma per me le Alfa Romeo sono auto sportive e devono avere cerchi sportivi, mentre i Millerighe (comunque belli) sono più da auto raffinata, più "da Lancia" .

Dipende da come si vede l'auto sportiva. Per me deve esserlo, ma non deve gridarlo, quindi i millerighe sono perfetti, così come lo sono i cerchi di acciaio d'origine. Trovo alquanto indigesta qualsiasi forma di cerchi aftermarket.

Io trovo i millerighe la foggia di cerchio più indovinata per le Alfa dell'epoca, infatti me ne sono procurato un treno per la mia che ne era sprovvista.

(foto "Markino" )