(foto "dariomontrone" )

Magnifica!

Vista la mascherina, la butto lì: potrebbe essere una MiniMatic.

Giustissimo , c'e' anche il logo sul coperchio baule ...

Pezzo molto interessante...

Al netto delle licenze estetiche (tetto bianco improprio con la carrozzeria rossa, al pari dei rivestimenti beige) sono d'accordo.
La MiniMatic Innocenti - nome brevettato in quel di Milano - montava fra l'altro il motore da un litro della Cooper al posto dell'850 della Minor, con potenza ridotta e carburatore monocorpo. Così era molto scattante, ben più della Morris 850 Automatic importata dall'Inghilterra fino a quel momento.
Quanto al cambio, era un piccolo gioiellino che poteva essere usato sia in modalità totalmente automatica che "manuale", con le dovute accortezze del caso: le cambiate dovevano avvenire al giusto numero di giri e alle velocità prescritte, pena la distruzione del cambio stesso.
Come molte altre automatiche del tempo, veniva scelta per la maggior parte da chi aveva problemi motori: la maggior parte delle Matic venne dotata fin da nuova di servocomandi che i collezionisti odierni hanno provveduto a smontare senza troppi patemi d'animo.

Mi ricordo - da occasionale passeggero - i "balzi" di quella beige che mio cugino, allora studente di ingegneria, acquistò intorno al 1986 con la sua fidanzata dell'epoca per 400mila lire (sic !), da una signora che abitava nel suo stesso palazzo.
Dopo poco tempo, la macchina fu ceduta e se ne persero le tracce.