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Morris Mini Moke

minimokemassimo.jpg
Anno 1966. (massimo)

Data: 31/10/2012
Commenti: 24
Visualizzazioni: 1912
Commenti
#1 | atae21 il 25/10/2009 01:49:05
Pazzesco!!! ShockShockShockShock
Tra l'altro con cerchi Innocenti Mini Bertone, paraspruzzi ALFA...Cool
#2 | Pafer il 25/10/2009 02:21:19
Mai visto in questa configurazione! Shock
#3 | massimo il 25/10/2009 10:15:54
E mai ne vedrai: il proprietario, probabilmente un meccanico/carrozziere, l'ha "chiusa" pezzo per pezzo sino a farla diventare una piccola berlina.
Sul risultato non esprimo giudizi perchè, as usual, ognuno della propria auto ne fa ciò che vuole, mi spiace solamente che una decina di anni fa questa Moke era in condizioni originalissime e con la targa che si ritrova meritava un restauro e non una trasformazione.
Penso sia una delle Moke più anziane in Italia, se non "la più anziana".....peccatoFrownFrown
#4 | FIESTALEX il 25/10/2009 13:33:29
Mamma mia ShockShock. Per carità, rispetto i gusti del proprietario però questa è davvero rovinata. Sad Chissà se le modifiche alla carrozzeria sono almeno reversibili. FrownSad
#5 | Total III il 25/10/2009 21:25:05
Reversibili, non credo. Eppure il tutto è realizzato con una certa cura, ci sono anche i finestrini apribili. Ma mi sfugge un pò il senso dell'operazione: comprare un'auto "aperta" per "ricoprirla" del tutto non mi sembra, sinceramente, una cosa da premio nobel. Frown

Postilla: la Leyland ai tempi ancora non esisteva (o meglio, ancora si chiamava British Motor Company). La prima Moke era venduta, come la berlina da cui derivava, col marchio Austin o Morris.
#6 | Bomber il 25/10/2009 23:01:13
ShockShock ma' ! comunque , piu' che un auto finita sembra una mini jeep rattoppata . Cool alcune piu' o meno simili a questa +-Pfft , rattoppate e avvitate ,le ho viste circolare in film militari pre anni '80,Pfft non saprei dire i titoli o altro .! WinkWink
#7 | DerrickNAE3 il 27/10/2009 23:42:50
Che orrore ! Angry Quoto massimo !Wink
#8 | chucknorris il 01/11/2009 12:01:23
Bizzarra!Shock
#9 | Stingray il 31/10/2012 15:07:27
avrebbe dovuto omologarla come esemplare unico dato che sul libretto vi era riportata la dicitura "aperta"
#10 | mikitiki94 il 31/12/2014 15:05:37
Interessante elaborazione della Mini Moke.
Io non la trovo sgradevole, ma forse avrei scelto come base un esemplare meno pregiato.
#11 | hot VWs il 12/04/2015 11:05:12
Questa mi sa che é un vecchio kit o c'era una ditta che te le trasformava ma non ne sono sicuro, su una rivista spagnola che ho c'è ne una simile che si intravede, solo che ha gli spigoli del tetto più stondati è un lunotto posteriore più piccolo o può darsi che sia artigianale...
#12 | eolo il 24/01/2016 23:53:25
bisognava levargliela dalle mani prima!!!
#13 | bullitt il 26/01/2016 13:15:39
Io voglio pensare che l' hardtop sia di pregiato alluminio e facile da smontare, altrimenti non avrebbe alcun senso logico. Saro' franco: mi pare molto ben realizzato e coerentevcon il disegno del resto della vettura. Trovo che i problemi di questo esemplare siano altri: lo scentratissimo bicolore, i cerchi sgraziati della mini bertone e gli inguardabili paraspruzzi alfa
#14 | hot VWs il 26/01/2016 15:58:30
Anche io come bullitt lo trovo ben realizzato...
Ma perchè vi fanno cosi ribrezzo le realizzazioni che si discostano dall'originalità seppur anche gradevoli alla vista?
Va bene essere puristi ma non esageriamo...
#15 | francesco78 il 26/01/2016 16:26:56
Ma perchè vi fanno cosi ribrezzo le realizzazioni che si discostano dall'originalità seppur anche gradevoli alla vista?


Con tutti i distinguo e le tare del caso è un po' come aggiungere dei baffi alla Monna Lisa o mettere un cappello al Davide di Michelangelo....
#16 | hot VWs il 26/01/2016 16:51:37
Con tutti i distinguo e le tare del caso è un po' come aggiungere dei baffi alla Monna Lisa o mettere un cappello al Davide di Michelangelo....

Se è veramente un hardtop è amovibile, e poi non ci sta male...
E poi esisteva un kit simile per la Moke.
#17 | bayerische il 26/01/2016 19:47:26
Favoloso,ha pure la grondaia cosi in un momento di follia si può pure montare il portapacchi.......
#18 | bullitt il 27/01/2016 02:13:59
momento: i "distinguo" cominciano ad essere pesanti pero'.

nessuno ha parlato di montare un subwoofer ad una ferrari gto del 62....


...perché il paragone con i baffi alla monnalisa sarebbe quello....

qui, sempre per stare nel paragone di qualcosa che si appenda al muro, stiamo circa cambiando la cornice ad una stampa del Leroy merlin....
#19 | IL BUE il 27/01/2016 08:30:22
Se guardi l'originale, capirai bene che la tua similitudine non ha per nulla luogo, ed è decisamente più appropriata quella di Francesco.
#20 | bullitt il 27/01/2016 15:58:16
Eh, gia'. Certo. La mini moke capolavoro sommo.... Ragazzi, non esageriamo, dai. E poi non si puo' vivere in un depliant...
#21 | bullitt il 27/01/2016 16:13:53
Guarda bue. Credo che sia necessario che io ti spieghi il mio punto di vista. Per me automobilismo storico e' nostalgia d'infanzia. Quando le vetture escono dal concessionario abbandonano la dimensione depliant per entrare nella dimensione reale e qui abbiamo lo sdoppiamento. C'e' chi pensa che l'amore filologico sia ripristinare la condizione concessionario e c'e ' chi pensa, come me, che sia molto nobile vedere le macchine come si vedevano in strada al reale. Una volta che c'e' la plausibilita' storica io non ho mai nulla da dire. Lavori assimilabili a questo hardtop se ne vedevano a tonnellate ai tempi di questa macchina. Una voltA le moke, le mehari e le dune buggy si vendevano in citta' come prima auto a dei soggetti che definire eccentrici e' poco.... Io sono per il santino magnetico o adesivo. Sono per il volante e lo specchietto sportivo, per qualche adesivo, per i cerchi aftermarket. Oggi se vai ad un taduno col portapacchi cromato e la valigia scozzese sei fico. Se invece metti il portapacchi di ferro che davvero si usava sei uno che non rispetta le bellissime auto d'epoca. Per me la verita' storica e' quella della strada. Quella del concessionario e del depliant mi sembra ricreata a tutti i costi ed un po' artefatta. A dire il vero non amo nemmeno le macchine troppo pulite. Vederle sporche mi ricorda ancora di piu' quando erano le sincere protagoniste della strada e non delle vecchie vamp con le labbra a canotto e la generosa scollatura rifatta.
#22 | francesco78 il 27/01/2016 16:52:53
poiché ho tirato in causa la Gioconda mi sento in dovere di puntualizzare...
la mia "provocazione" era una risposta generale alla domanda

Ma perchè vi fanno cosi ribrezzo le realizzazioni che si discostano dall'originalità seppur anche gradevoli alla vista?


e non in particolare a questa mini moke (che tra parentesi mi entusiasma come un sabato pomeriggio ad Ikea).

Mi ricordo benissimo anche io degli Alfettoni tamarrati (coatti a Roma n.d.r.) con alettoni incollati con il bostik, adesivi "Fanatic" "O'Neal" 8 fendinebbia gialli ed interni in pelliccia stile Alfa Sud di Ametrano...
Queste erano alcune macchine della mia infanzia che schifo mi facevano all'epoca e schifo mi fanno ora... Alle coattate ho sempre preferito la pulizia del dopo uscita dal concessionario e continuo tutt'ora a preferirle così... specialmente se sono rimaste conservate decorosamente... poi se si vogliono mettere degli accessori after market coerenti con il periodo ben vengano ma a patto che siano armonici e discreti...
#23 | IOM il 27/01/2016 17:38:42
Ho avuto la sfortuna di vedere questa Moke dal vero più di una volta. Fa ribrezzo.
#24 | IL BUE il 27/01/2016 22:21:55
Per me automobilismo storico e' nostalgia d'infanzia. Quando le vetture escono dal concessionario abbandonano la dimensione depliant per entrare nella dimensione reale e qui abbiamo lo sdoppiamento. C'e' chi pensa che l'amore filologico sia ripristinare la condizione concessionario e c'e ' chi pensa, come me, che sia molto nobile vedere le macchine come si vedevano in strada al reale. Una volta che c'e' la plausibilita' storica io non ho mai nulla da dire. Lavori assimilabili a questo hardtop se ne vedevano a tonnellate ai tempi di questa macchina. Una voltA le moke, le mehari e le dune buggy si vendevano in citta' come prima auto a dei soggetti che definire eccentrici e' poco.... Io sono per il santino magnetico o adesivo. Sono per il volante e lo specchietto sportivo, per qualche adesivo, per i cerchi aftermarket. Oggi se vai ad un taduno col portapacchi cromato e la valigia scozzese sei fico. Se invece metti il portapacchi di ferro che davvero si usava sei uno che non rispetta le bellissime auto d'epoca. Per me la verita' storica e' quella della strada. Quella del concessionario e del depliant mi sembra ricreata a tutti i costi ed un po' artefatta. A dire il vero non amo nemmeno le macchine troppo pulite. Vederle sporche mi ricorda ancora di piu' quando erano le sincere protagoniste della strada e non delle vecchie vamp con le labbra a canotto e la generosa scollatura rifatta.

Sono d'accordo con te sulle carrozzeria sporca, sul portapacchi ed in generale sulle condizioni d'uso. Quello che non sopporto sono le modifiche irreversibili. Sporca si, ma come è uscita dalla concessionaria. pliis. Per lo stesso motivo maldigerisco cerchi in lega, volanti sportivi, pomelli cambio caleidoscopici e via discorrendo.
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