Idem. Ho sempre preferito la successiva Gamma Coupé, la ritengo meno tozza e più elegante nella linea. Di questa ne apprezzo colore e rarità, merita anche lei targhe rifatte.
Esemplare coi fiocchi perfettamente originale in uno dei colori migliori ; vettura di indubbio fascino che unisce eleganza , abitabilita' e prestazioni ...
Sostanza e classe a piene mani.
Esteticamente, prediligo nettamente la serie più vintage 1961-'68.
Da almeno 5/6 anni, queste vetture - "Flavia" o "2000" tout court - hanno attirato l'attenzione degli appassionati nordeuropei, circostanza che ha inevitabilmente alimentato una robusta corrente speculativa il cui esito più frequente è la radiazione per esportazione dei nostri esemplari migliori.
Unpopular opinion: non l'ho mai potuta vedere la 2000 Coupe.
L'aggiornamento della Flavia l'ho sempre trovato un insulto alle linee sinuose della stessa, con un frontale di una piattezza sconcertante, quello strano prolungamento ''finto'' del vetro posteriore e un posteriore che seppur non brutto (e difatti su Gamma farà la sua figura), non si raccorda minimamente col resto della vettura. Da Lancista, questa è probabilmente l'unica Lancia che non metterei mai in garage.
Non sono mai riuscito a decidere se la Gamma coupé sia da considerare un capolavoro o se infilare la scala dei valori al contrario e posizionarla tra i vespasiani,sicuramente è assai meno pulita ed elegante della Flavia 2000 coupé.
A me piace molto, anche più della precedente serie, soprattutto nel posteriore. Le Lancia da "cestinare" sono altre. La K Coupé è la Lancia più brutta mai prodotta, eppure ha estimatori.
La Kappa Coupé l’ho guidata più volte, in versione 3.0.
Un gran motore, pronto ad ogni regime di giri.
Era una versione super accessoriata con pelle e tetto apribile, personalmente non l’ho mai trovata così tremenda di linea. Era sicuramente più slanciata della berlina, ma entrambe avevano di base un’aria “vecchia” già quando erano nate.
La Kappa a mio avviso non era un capolavoro di suo ma a rendere davvero ridicola la linea della Coupe era il passo troppo corto e le quattro rotelle sproporzionate in rapporto alla fiancata;grottesca.
Concordo con Bayerische. Una volta ne vidi una coi cerchi della station Wagon, che oltre ad avere un disegno più sportivo di quelli di serie, terribilmente barocchi, erano da 17 anzichè da 16.
Ebbene, la macchina rimaneva brutta, ma faceva tutt'altra impressione. Più sportiva ed elegante.
(foto "neim4" )